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Pd, il presidente Giobbi: “Nessun terremoto. Saremo un partito unito e aperto”

"Il ritardo nella convocazione del congresso è dovuto al fatto che il regolamento è stato sottoposto a diversi passaggi"
Pubblicato il 22 Novembre 2024

SAN BENEDETTO DEL TRONTO. “Non c’è nessun terremoto”. Lo dice il presidente dell’Unione Comunale del Pd, Roberto Giobbi, dopo le tensioni dei giorni scorsi. “Nelle prossime settimane si celebrerà il congresso, un congresso che credo ci darà un partito aperto e unito, in grado di dare un futuro alla città e ai nostri concittadini. Un partito aperto e unito, che sia presente in tutti i luoghi, da quelli del lavoro a quelli del bisogno, da quelli dello studio e della ricerca a quelli dell’economia. Prepariamoci tutti a questo importante esercizio di democrazia”.

La data del voto per eleggere il nuovo segretario, tuttavia, ancora non c’è. In corsa, ad oggi, ci sono Andrea Manfroni e Antonio Marcelli.

In merito al ritardo organizzativo, Giobbi spiega: “E’ dovuto al fatto che il regolamento è stato sottoposto a diversi passaggi e la versione definitiva verrà presentata a breve all’approvazione dell’Unione che stabilirà il giorno del congresso. In questa stessa fase è anche necessario avere l’elenco aggiornato degli iscritti, sia online che cartacei, cosa al momento non a disposizione della segreteria”.