SAN BENEDETTO DEL TRONTO. La città piange la scomparsa di Elena Angellotti, storica presidentessa della Casa Famiglia Santa Gemma, una figura che ha segnato profondamente la vita sociale e spirituale della città.
Pasqualino Piunti, ex sindaco che da vicesindaco che nel 2001 propose il conferimento del Premio Truentum a Elena Angelotti, ha voluto ricordare il suo straordinario impegno con parole cariche di stima e commozione.
“Una vita di servizio dedicata agli altri – ha dichiarato Piunti –. La sua figura mi fa venire in mente Madre Teresa, che diceva che fare del bene può sembrare solo una goccia nell’oceano, ma è importante ricordare che l’oceano è fatto di gocce. Elena Angellotti è stata quella goccia, capace di generare un impatto duraturo e di ispirare generazioni con il suo esempio di solidarietà e dedizione.”
Piunti ha ricordato come la Angelotti, spinta dai principi evangelici, abbia abbandonato la propria attività professionale per dedicarsi completamente alla Casa Santa Gemma, un’istituzione che ancora oggi rappresenta un punto di riferimento per orfani, bambini poveri e persone in difficoltà. “Quando proposi di conferirle il Premio Truentum – ha ricordato – fu per riconoscere il valore di una vita spesa al servizio del prossimo, con umiltà e amore incondizionato”.