SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Parla della necessità di affrontare il male con il bene il messaggio di Pasqua del vescovo di San Benedetto, Ripatransone e Montalto monsignor Carlo Bresciani. Lo ha fatto in un videomessaggio diffuso dall’organo di informazione diocesano L’Ancora. “Leggo i giornali, sento le notizie e sento tante cose brutte. Perfino la guerra – ha affermato -. E allora mi domando come può essere la Pasqua in queste situazioni che sono di sofferenza, di dolore e di preoccupazione”.
“Mi domando chi ci può salvare da tutto questo. E’ la domanda che anche San Paolo si è fatto. E allora di che bisogna guardare Gesù. Anche lui si è trovato ad affrontare situazioni di preoccupazione e non certo positive. E lui ha cercato di seminare qualcosa di buono dentro situazioni che erano certamente gravate da tante preoccupazioni e da tanta cattiveria. Ha seminato il bene dove mancava. Anche noi possiamo fare così: seminare semi di vita bella e nuova. Il seme è sempre piccolo ma quando è buono da origine con il tempo a piante dove persino gli uccelli vanno a danzare la vita. E anche noi se impariamo da Gesù a seminare semi di vita in ogni luogo la vita può danzare ancora. Imitiamo Gesù con la nostra bontà e anche per noi potrà essere una Pasqua diversa”.