SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Chiudere il parco bau di notte, oppure installare dei cancelli e fornire ai cittadini possessori di cani delle tessere magnetiche per consentire solo a loro l’accesso. Sono queste le due ipotesi al vaglio dell’amministrazione comunale che venerdì pomeriggio ha ricevuto quattro persone in rappresentanza dei frequentatori dell’area di via Paolini.
Erano presenti il vicesindaco Tonino Capriotti, il responsabile delle aree verdi Lanfranco Cameli e il consigliere comunale Fabrizio Capriotti. “È stato un incontro molto costruttivo – racconta quest’ultimo – ci hanno manifestato le problematiche della struttura. C’è bisogno di una manutenzione particolare. Abbiamo garantito una risposta immediata, con un intervento di pulizia che verrà effettuato a breve”.
Le lamentele riguardano svariati aspetti: dalla sporcizia ai cancelli rotti, passando per le ciotole piene di muschio e la presenza di piante infestanti, topi e mosche. A preoccupare è inoltre la poca sicurezza della zona.
“L’illuminazione è buona, però ci sono delle piante che creano ombra – spiega ancora Capriotti – provvederemo a potarle. Quello è un punto della città da sempre delicato, considerata la vicinanza alla ferrovia. Per quel che riguarda i possibili cancelli, Cameli effettuerà una richiesta di preventivo. La spesa non dovrebbe essere ingente”.
Il Parco Bau di via Paolini era stato inaugurato nell’ottobre del 2019, dopo lo spostamento avvenuto in seguito all’abbandono della location tradizionale all’imbocco del lungomare, lasciata per fare spazio alla prua della Genevieve.