SAN BENEDETTO DEL TRONTO. La spiaggia di San Benedetto del Tronto, di fronte allo storico chalet Miramare, è stata teatro di una straordinaria giornata all’insegna della sicurezza e della prevenzione in mare, in occasione della 20ª edizione di “Papà, Ti Salvo Io”.
L’evento, che ha visto una partecipazione massiccia di grandi e piccini, ha offerto spettacolari dimostrazioni di salvamento effettuate dai bagnini della Cooperativa di Salvamento, dalla Capitaneria di Porto e dai cani della Scuola Italiana Cani da Salvamento (SICS), incantando i presenti.
Questa iniziativa, nata proprio sulle rive della Riviera delle Palme, ha saputo diffondersi su scala nazionale, diventando un appuntamento imperdibile per sensibilizzare le giovani generazioni all’importanza di un corretto approccio al mare. Le semplici, ma fondamentali regole di sicurezza, che vengono insegnate ogni estate sulla spiaggia, hanno già formato migliaia di bambini, molti dei quali oggi sono adulti. Basti pensare che chi aveva 10 anni alla prima edizione di “Papà, Ti Salvo Io”, oggi ne ha 30 e ha potuto applicare nel corso della sua vita le regole apprese dai bagnini e dai militari della Capitaneria.
L’evento è fortemente legato alla memoria di Nicola Troli, storico presidente dei bagnini di salvamento di San Benedetto del Tronto, venuto a mancare pochi anni fa, e da quest’anno anche a Tony Boaretto, titolare dello Chalet Miramare, scomparso improvvisamente lo scorso inverno.
“Papà, Ti Salvo Io” è ormai una tradizione dell’estate sambenedettese, come sottolineano Luca Buttafoco e Gianluigi Marinangeli, esponenti della cooperativa di salvamento. “È una manifestazione importante che ci vede trasmettere e diffondere tra i più piccoli le regole fondamentali per una balneazione sicura, attraverso il gioco. Quest’anno, infatti, ai bambini è stato regalato un gioco da tavola ispirato al gioco dell’oca, per insegnare in modo ludico le regole di sicurezza in acqua.”
La Capitaneria di Porto, rappresentata dalla comandante Alessandra Di Maglio, ha ribadito l’importanza della prevenzione: “La prevenzione inizia già a terra, quindi è fondamentale diffondere la cultura del mare in tutte le fasce di età. Siamo orgogliosi di partecipare a questa ventesima edizione di un’iniziativa che ormai fa parte della nostra comunità”. La comandante ha lodato il lavoro dei bagnini del salvamento sottolineando la “prontezza e la tempestività nel controllo e negli interventi svolti quest’estate”.
Non potevano mancare i protagonisti più attesi: i cani della Scuola Italiana Cani da Salvamento, che hanno catalizzato l’attenzione di tutti i presenti. Gli istruttori hanno spiegato che per questi cani, il salvamento è vissuto come un gioco, il che rende il loro intervento estremamente affidabile.
A chiudere la giornata, la partecipazione dell’assessore al turismo Cinzia Campanelli, che ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa per la città: “San Benedetto del Tronto è una meta turistica di grande rilievo, e ogni estate transitano migliaia di turisti che devono avere dei punti di riferimento sicuri. Ringraziamo la cooperativa di salvamento e la Capitaneria di Porto per il loro impegno costante nel garantire la sicurezza dei nostri ospiti e dei cittadini che frequentano la spiaggia.”
Un appuntamento che, come ogni anno, ha saputo unire l’utile al dilettevole, offrendo ai presenti una giornata di divertimento, ma anche di grande insegnamento, e ribadendo l’importanza della sicurezza in mare per tutti.