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Palladini sceglie Chiatante contro il Chieti. Sbaffo si allena ma resta in dubbio

Il difensore prenderà il posto dell’infortunato Zoboletti. In avanti è pronto anche Moretti. Arbitra Aloise della sezione di Voghera: nella sua esperienza ha diretto due gare della Samb
Pubblicato il 22 Marzo 2025

di Davide Balestra
SAN BENEDETTO DEL TRONTO. La Sambenedettese non cambia abito e conferma il suo classico 4-2-3-1 anche per la partita contro il Chieti, match valido per la 28esima giornata del campionato di Serie D girone F e in programma allo stadio Riviera delle Palme alle 15:00.



L’allenatore Ottavio Palladini, quasi certo dell’assenza di Alessandro Zoboletti – infortunatosi nel ponteggio di giovedì 20 dopo aver ricevuto una botta allo stinco – dovrebbe schierare Federico sulla corsia di destra; con Alessio Zini, Leonardo Pezzola e Simone Paolini a completare il reparto.

Sulla mediana, complice l’assenza di Kevin Candellori per infortunio, sarà confermato il duo composto da Moussa Touré e Luca Guadalupi, con Sabah Kerjota, Federico Moretti e Nazarno Battista a supporto di capitan Umberto Eusepi. Capitolo Alessandro Sbaffo: l’attaccante ha preso parte alla rifinitura ma non dovrebbe essere impiegato dal primo. C’è comunque ancora il tempo per valutare un suo eventuale impiego.

La squadra non andrà in ritiro. L’attesa è quasi terminata.

L’arbitro dell’incontro sarà Francesco Aloise della sezione di Voghera. Il direttore di gara sarà coadiuvato da Paolo Camilli della sezione di Roma 1 e Yassine El Hamdaoui Di Novi Ligure.

Aloise ha arbitrato la Sambenedettese in due circostanze: la prima, il 5 febbraio del 2023 nel corso della gara interna pareggiata 1-1 contro il Nuova Florida. La seconda, il 28 aprile del 2024, contro il Roma City allo stadio Riviera delle Palme. In quest’ultimo frangente, la squadra rossoblu rimediò un pareggio e il match si concluse senza il saluto del pubblico, fortemente deluso dal risultato. Uno scenario, chiaramente, totalmente opposto a quello di oggi: nelle scorse ore sono state toccate le 9.000 presenze, l’obiettivo è quello di raggiungere quota 10.000. Un numero, come ribadito più volte, insolito per la Serie D