di Davide Balestra
SAN BENEDETTO DEL TRONTO. La Sambenedettese vince (anche) contro il Teramo. Ma l’allenatore Ottavio Palladini vuole mantenere alta la concentrazione. “Non è la vittoria della svolta. Questo è un gruppo sano ed è la cosa più importante”.
I rossoblu allungano sulle inseguitrici del girone F di Serie D. Compreso il Teramo. “Abbiamo affrontato una squadra molto fisica, che gioca un calcio intenso – dice Palladini – . Noi siamo stati bravi nella ripresa a segnare, realizzando due gol in pochi minuti. Poi è diventato tutto più semplice”. Il gol di Sabah Kerjota ha difatti consegnato i tre punti alla Sambenedettese. Ma è stato anche il momento in cui l’allenatore degli abruzzesi, Marco Pomante ha rimediato un cartellino rosso. “Non so se ci sia stato un fallo durante l’azione di gioco, non sta a me giudicare. Ma dovremmo andare a vedere le decisioni arbitrali contro la Sambenedettese avvenute nell’arco del campionato. Non voglio comunque parlare di arbitri”.
Palladini commenta la partita dei suoi ragazzi. “Abbiamo dovuto cambiare qualcosa in corso d’opera. Mi spiace solo aver preso un gol stupido”. E aggiunge. “Faccio i complimenti a Fabbrini, che nel 4-3-3 può avere maggiore copertura dalla mezzala dietro di lui. Ma anche ai ragazzi subentrati”. Buona prestazione anche di Flavio Tataranni, centrocampista 18enne all’esordio dal 1′ in campionato. “La società crede in lui. Avendo però Orsini tra i pali (nato nel 2006, ndr) chiaramente ha giocato di meno”. C’è la gioia del presidente Vittorio Massi. “L’abbiamo visto al termine della partita. Abbiamo esultato insieme ma consapevoli che c’è ancora tanto da fare”.
La squadra riprenderà ad allenarsi il prossimo martedì 3 al centro sportivo di Monsampolo Orlando Marconi. In vista della gara allo stadio Gino Cannarsa contro il Termoli. L’obiettivo è quello di recuperare i diversi infortunati, dal capitano Umberto Eusepi fino a Leonardo Pezzola e Tommaso Orsini. In attesa dei rientri di Valerio Baldassi e Simone Paolini.