di Davide Balestra
SAN BENEDETTO DEL TRONTO. La Sambenedettese raccoglie un punto contro il Fossombrone. “Abbiamo incontrato una squadra forte fisicamente” ha detto l’allenatore dei rossoblu, Ottavio Palladini. “Nel primo tempo abbiamo sbagliato troppe situazioni. Nella ripresa abbiamo provato a vincere la partita ma non era facile. Forse siamo stati un po’ sottotono rispetto alle altre uscite ma avremmo meritato di vincerla per quello che si è visto in campo”.
Palladini commenta la gara giocata allo stadio Riviera delle Palme. “Abbiamo sbagliato troppi appoggi nel primo tempo. Nella ripresa abbiamo fatto meglio, siamo entrati nell’area di rigore avversaria con più facilità. Il +10 su L’Aquila? Continuiamo così. Non penso ai record (nel caso in cui la Samb avesse vinto avrebbe centrato l’undicesimo successo consecutivo, un traguardo mai raggiunto nella storia del club, ndr). Abbiamo un obiettivo e vogliamo arrivarci. Personalmente – aggiunge l’allenatore – sono preoccupato per Umberto Eusepi, spero non sia nulla di grave”. Il capitano dei rossoblu è uscito in barella sul finale di gara a causa di un infortunio al polso ed è stato portato in ospedale per accertamenti. “Tanti oggi hanno giocato bene. Candellori l’ho tolto perché era ammonito. Paolini è entrato bene. Il gol-non gol sul finale? Da dove ero posizionato non posso dare un giudizio”.
Ecco Gennari
Tra i migliori in campo c’è Mattia Gennari, difensore centrale della Samb. “A L’Aquila non è finito il campionato, dobbiamo ‘tenere le antenne dritte’. Oggi abbiamo dimostrato di mettercela tutta. Può succedere che la palla non entri in porta. Potevamo fare meglio sotto certi aspetti ma abbiamo dato continuità ai risultati positivi. Il gol-non gol sul finale? La palla era lontana ma non credo fosse entrata”.
La formazione di Ottavio Palladini tornerà in campo domenica 9 febbraio contro il Roma City. La Samb scenderà in campo al Riano Atletich Centre per sfidare la squadra laziale. Che in questo turno di campionato ha rimediato una sconfitta contro la Recanatese.