di Davide Balestra
SAN BENEDETTO DEL TRONTO. La Sambenedettese supera anche la Fermana e consolida il primo posto nel girone F di Serie D. Al termine della gara contro i canarini, terminata sul punteggio di 3-0 in favore dei rossoblu l’allenatore Ottavio Palladini ha analizzato il successo ottenuto davanti ai suoi tifosi.
Palladini ha esordito analizzando la gara. “Siamo stati bravi a fare subito gol. Dopo il 2-0 siamo diventati ancora più cinici. L’unico rammarico è che quando abbassiamo l’attenzione rischiamo di prendere gol e di questo faccio i complimenti a Tommaso Orsini che ha evitato il peggio. Dispiace per Nazzareno Battista che ha sbagliato il rigore ma può capitare”. L’allenatore aggiunge. “C’è un bel gruppo, un bel clima ma non è stato fatto niente. Termoli? La squadra ha risposto bene. Ma partite semplici non ci sono. La Fermana ha sempre disputato delle ottime gare, è una squadra con dei valori. Ha iniziato il campionato in ritardo e in questo periodo magari può accusare qualcosa. Ora ci godiamo questa vittoria ma il campionato è lungo e vogliamo chiudere bene il girone d’andata”.
La Sambenedettese può chiudere il 2024 con 40 punti. “L’obiettivo è quello, vogliamo terminare l’anno nel migliore dei modi. Infermeria? In settimana Diego Fabbrini ha accusato qualche problema ai flessori, stesso discorso per Federico Moretti. Leonardo Pezzola e Valerio Baldassi sono in via di guarigione, cercheremo di portarli in campo quando saranno al massimo. Edoardo Lonardo sta facendo bene, mi spiace che non sia riuscito a segnare. Ma lui deve giocare così. Faccio i complimenti a tutta la squadra”.
Parola al capitano
Al termine della gara è intervenuto anche capitan Umberto Eusepi, autore di una doppietta. “Serviva continuare a vincere, avevamo paura di questa partita. Hanno cercato di giocarsela ma siamo stati bravi a segnare due gol in poco tempo. Domenica a Civitanova Marche vogliamo fare bene. La doppietta? La dedico alla mia famiglia, a mio figlio che era in Curva Nord. E alla squadra, questo è un bel gruppo. Nonostante ci siano insidie nel percorso questo è un gruppo forte. Il rigore a Battista? Me l’ha chiesto e ho deciso di concederlo. Ma a me interessa l’obiettivo finale. Segnare sotto la Curva è sempre bellissimo, peccato per l’ultima occasione dove avrei potuto segnare il 3-0”. Eusepi conclude con un aneddoto. “Dopo uno dei due gol sono andato sotto la Curva a cercare mio figlio e Walter Corli, il medico che mi ha operato al dente questa settimana. Mi ha detto ‘se segni passa sotto la Curva’ ed eccoci qui”.