SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Stefano Gaetani non ci sta. Il consigliere maggioranza e capogruppo di Libera, prende posizione contro le polemiche che hanno accompagnato, nelle ultime settimane, l’amministrazione di San Benedetto guidata da Antonio Spazzafumo.
Due, in particolare, le questioni al centro delle critiche: la vendita delle palazzine Santarelli e la nomina ad assessore di Lorenzo Vesperini.
Gaetani difende con forza l’operato dell’amministrazione, accusando gli avversari di strumentalizzare i temi in vista delle prossime elezioni regionali.
“Sulla storia delle palazzine si sta facendo un clamore ingiustificato. Vorrei sapere in quale operazione di questo tipo il privato non dialoga con l’amministrazione comunale. Tutte le polemiche sono fuori luogo e motivate, evidentemente, dal fatto che le regionali si stanno avvicinando e la campagna elettorale è evidentemente già iniziata”, dichiara Gaetani.
Il capogruppo di Libera ribalta poi l’accusa sulla gestione del patrimonio pubblico, evidenziando i risultati raggiunti dall’attuale amministrazione: “Non ci si rende conto, invece, che contrariamente a quanto fatto da chi ci ha preceduto – che ha venduto scuole e beni pubblici – noi stiamo portando avanti quel percorso di rigenerazione che avevamo inserito nella campagna elettorale”.
Gaetani sottolinea infatti un aspetto particolare legato al discorso della cementificazione: “L’edificio di piazza Kolbe, piazza San Pio X e le palazzine Santarelli sono situazioni ferme da anni, alcune da decenni, che sono state sbloccate senza alcuna variante”.
Il consigliere di maggioranza sottolinea proprio questo aspetto: “Le Palazzine Santarelli sono già edificate, si tratta di cemento già esistente. Poi se il progetto che il privato presenterà non sarà in linea con il Prg ne parleremo e si faranno tutte le valutazioni del caso”.
Anche sulla nomina di Lorenzo Vesperini ad assessore, Gaetani interviene con fermezza: “Su questa storia c’è un clamore ingiustificato sia da parte del centrodestra che del centrosinistra come la vicenda della nomina di Vesperini. Cosa c’è che non riporta? Il centrodestra si è precipitato a dire che il nuovo assessore non gli appartiene. Che senso ha avuto? Vesperini alle elezioni di Grottammare ha corso solo, sia contro il centrodestra che contro il centrosinistra. Come ha fatto Spazzafumo a San Benedetto”.
Il consigliere ricorda, inoltre, il ruolo avuto da Vesperini durante le ultime elezioni provinciali: “Ha lavorato per la lista presentata dalla maggioranza sambenedettese. E il suo nome – che era stato comunicato a novembre ai capigruppo – ha ricevuto il benestare della lista Libera, che aveva voce in capitolo sul posto in Giunta. Così come la lista Libera aveva dato anche il benestare al nome di Giuseppe Fiscaletti. Dunque cosa c’è di tanto assurdo nella decisione del sindaco?”.
Infine, Gaetani esprime una riflessione più generale sui rapporti tra l’amministrazione Spazzafumo e il centrodestra:
“Le scelte del sindaco, fino ad oggi, non sono mai andate da quella parte. Anzi. L’appoggio a Sergio Loggi alle provinciali e quello a Urbinati per la Ciip non mi sembrano proprio scelte di centrodestra. Quindi di cosa stiamo parlando?”.