SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Da settembre 2023, la gestione dei servizi di custodia e pulizia delle strutture comunali del Palazzetto dello Sport e della Piscina Comunale di San Benedetto del Tronto è stata esternalizzata con un affidamento diretto a una cooperativa sociale, come già avvenuto per le mense comunali.
La FP CGIL si è interessata fin dall’inizio al destino delle lavoratrici e dei lavoratori coinvolti, interfacciandosi con l’Amministrazione Comunale. «Fin da subito la FP CGIL si è interessata, in entrambi i casi, del destino delle lavoratrici e dei lavoratori coinvolti interfacciandosi con l’Amministrazione per difendere e tutelare i diritti del personale dipendente nonché la corretta gestione dei passaggi dello stesso» afferma Giuseppina Gaetani.
Da mesi, l’organizzazione sindacale mantiene un dialogo con le parti politiche e tecniche coinvolte negli affidamenti, dialogo che si è intensificato a causa della scadenza dell’appalto, prevista per lo scorso 30 ottobre. Tuttavia, in seguito alla mancata approvazione del bilancio consolidato del 28 settembre, è stato imposto un blocco delle nuove assunzioni e degli affidamenti esterni. «A seguito della mancata approvazione del bilancio consolidato del 28 settembre scorso, è stato operato un blocco di tutte le assunzioni, nonché un arresto degli affidamenti esterni, tra cui appunto quelli di Piscina e Palazzetto».
Questo ha comportato la sospensione di sette lavoratrici e lavoratori, con incertezza riguardo alla loro continuità lavorativa. «Questo ha determinato lo stallo di due servizi così importanti per la città e, contemporaneamente, la sospensione di 7 lavoratrici e lavoratori privati della sicurezza di una continuità lavorativa futura».
Recentemente, è stata manifestata l’intenzione di riaffidare l’appalto a breve, garantendo la continuità per coloro che hanno maturato esperienza nei servizi. «Ad oggi apprendiamo che ci sarebbe la volontà di riaffidare l’appalto in tempi brevi con il mantenimento di tutti coloro i quali hanno acquisito esperienza lavorando nei suddetti servizi da diverso tempo».
«Naturalmente la FP CGIL continuerà a monitorare la situazione, assicurandosi che le dichiarate intenzioni dell’Amministrazione Comunale non si perdano per strada, ma che giungano rapidamente all’obiettivo di ripristinare i servizi e garantire stabilità occupazionale a chi, per quei stessi servizi, si è speso».