SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Dalle 6 di questa mattina Piazza B. Piacentini è ufficialmente interdetta alla sosta e al transito, ma l’evento per cui è stato predisposto il provvedimento inizierà solo questa sera alle 21. Un’intera giornata di blocco, dunque, che ha suscitato polemiche soprattutto da parte dei residenti del Paese Alto, costretti a spostare le auto con largo anticipo, già dalla sera precedente, per rispettare l’ordinanza dirigenziale n. 407 del Comune di San Benedetto del Tronto.
Il provvedimento, emesso il 23 aprile, stabilisce il divieto di sosta con rimozione coatta e l’interdizione al traffico in piazza Piacentini, via Muto, vicolo Firenze e via degli Orefici per tutta la giornata di oggi, dalle 6 alle 24, per consentire l’allestimento e lo svolgimento di un’iniziativa culturale inserita nel progetto di riqualificazione urbana PAUD.
Ma a far discutere è la sproporzione tra l’orario del divieto e quello dell’evento. La voce critica arriva dalla consigliera comunale Luciana Barlocci, che ha denunciato pubblicamente i disagi provocati dalla gestione della viabilità: «Tutto ciò per un evento che si terrà questa sera alle 21. Alle 12 di oggi, dopo sei ore di divieto, non si era ancora visto nessuno. I cittadini sono provati da questa situazione. Non capisco perché sia stata concessa l’occupazione di un’intera piazza per l’installazione di una piccola struttura., creando per una giornata intera problemi a persone, anche anziane, che risiedono in questa zona».
Secondo l’ordinanza, lo spazio è stato concesso in uso esclusivo all’organizzazione dell’evento, con l’obbligo di mantenere pulita l’area e garantire la sicurezza. Tuttavia, la concessione estesa per tutto il giorno, senza attività visibili fino a mezzogiorno, ha fatto emergere malumori tra i residenti, già messi alla prova dalla cronica carenza di parcheggi nel quartiere.
Il disagio è stato percepito ancora più forte poiché Piazza Piacentini rappresenta uno dei pochi “polmoni” di sosta per il Paese Alto.