SAN BENEDETTO DEL TRONTO. “San Benedetto possiede tutte le potenzialità per tornare ad esercitare quel ruolo baricentrico compreso tra la costa e l’entroterra”. Lo affermano dal movimento “Orgoglio Civico” e spiegano di non voler “dispensare ricette di quartiere ma contribuire per sostenere una visione di città che cresca, tutta, armonicamente, destinata a riconquistare un ruolo, istituzionale, economico e culturale”
“La gestione dei servizi pubblici tra i quali, la manutenzione di strade, gestione dei rifiuti, servizi comunali amministrativi, il rapporto tra amministrazione comunale e sanità pubblica, devono rappresentare una zona franca dove gli schieramenti politici devono impegnarsi per garantire servizi stabilmente efficienti, frutto delle tassazioni, a prescindere di chi governa. Grattare voti promettendo un marciapiede da aggiustare o una strada da asfaltare significa osservare e proiettare la città nel punto più basso”.
“Le coalizioni che si presentano per governare la città di San Benedetto – continuano – dovrebbero, a differenza, elevare l’asticella, sostenendo progetti di crescita, realizzabili, dotati di forza, al punto di dirigere la città più popolata del comprensorio verso una caratterizzazione economica e culturale, diversa da oggi, lontana quindi da singole iniziative fini a se stesse. A poco servono i primati elettorali se poi non riescono a tradurre l’opportunità governativa in un progetto che fornisca un indirizzo di visione progettuale di citta’ che la caratterizzi per i prossimi 20 anni”.