SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Il gip di Ascoli Piceno ha accolto le richieste della Procura, confermando la custodia cautelare in carcere per F.D.S. e D.R.R., già detenuti per l’omicidio di A.B., avvenuto domenica scorsa a San Benedetto del Tronto. La stessa misura è stata applicata anche per gli altri due indagati, che inizialmente non erano stati arrestati in flagranza di reato. Si tratta di D.S. e F.S., i ragazzi italiani di Grottammare e Monteprandone.
Per H.N., invece, il giudice ha disposto l’obbligo di dimora, con la prescrizione di rimanere in casa nelle ore notturne. L’indagine, supportata dall’analisi delle telecamere di sorveglianza, prosegue per chiarire il ruolo di ciascun coinvolto nella drammatica rissa sfociata in tragedia.
Domani , venerdì 21 marzo, si svolgerà l’autopsia sul corpo della vittima.