martedì 29 Aprile 2025
Ultimo aggiornamento 02:59
martedì 29 Aprile 2025
Ultimo aggiornamento 02:59
Cerca

Nuovo ambulatorio pneumologico all’ospedale di San Benedetto

Aperto il secondo servizio specialistico al Madonna del Soccorso. Di Sciascio: «Ampliamo l’accesso alle cure»
Pubblicato il 1 Aprile 2025




SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Si rafforza il servizio di pneumologia all’ospedale Madonna del Soccorso di San Benedetto del Tronto, con l’apertura del secondo ambulatorio dedicato. Il nuovo spazio, operativo da oggi al secondo piano del nosocomio, nasce con l’arrivo della dottoressa Antonella Spacone e consente un incremento significativo delle prestazioni sanitarie.

Il nuovo ambulatorio sarà attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 15, e garantirà circa 250 visite in più al mese, rivolte sia a pazienti esterni con prenotazione tramite Cup sia a degenti provenienti dai reparti interni o dal Pronto soccorso.

L’attivazione rientra in un progetto a fasi promosso dalla direzione dell’Ast di Ascoli. Una prima apertura era avvenuta nel dicembre scorso, con un ambulatorio attivo due giorni a settimana. L’odierna estensione è stata resa possibile proprio grazie all’ingresso della dottoressa Spacone, che opererà in sinergia con il reparto di pneumologia diretto da Vittorio D’Emilio e con il distretto sanitario sambenedettese.

«La pneumologia all’interno dell’ospedale di San Benedetto è una realtà nuova, non essendo mai stata presente in passato – ha evidenziato Maria Bernadette Di Sciascio, direttrice generale dell’Ast di Ascoli – Con questa seconda apertura, resa possibile grazie all’arrivo della dottoressa Antonella Spacone, riusciamo ad ampliare ulteriormente la nostra offerta sanitaria, migliorando l’accesso alle cure per i cittadini».

Anche il dottor Vittorio D’Emilio ha sottolineato l’importanza del nuovo servizio: «L’apertura del nuovo ambulatorio pneumologico permette di potenziare in maniera ancora più significativa l’offerta ai cittadini grazie a un accesso più rapido ed efficace alle cure, con particolare attenzione alla diagnosi e alla gestione delle patologie acute e croniche».

Entro la fine di aprile, l’offerta sanitaria dell’ospedale si arricchirà ulteriormente con l’attivazione del servizio di fisiopatologia respiratoria, che comprenderà spirometrie e polisonnografie. «A completamento dell’offerta sarà attivato anche un nuovo servizio di fisiopatologia respiratoria, che affiancherà quello già presente all’ospedale Mazzoni di Ascoli» – ha spiegato D’Emilio – Verrà inoltre potenziato il servizio di monitoraggio cardiorespiratorio del sonno con esami in più al mese. Garantiremo, in questo modo, maggiore accessibilità alle cure e tempi di risposta più rapidi».