di Massimo Falcioni
SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Il taglio del nastro della nuova sede dei vigili urbani ha finalmente una data: mercoledì 17 luglio. Quel giorno il corpo della polizia locale si trasferirà definitivamente nei locali dell’immobile di piazza Kolbe, abbandonando una volta per tutte il vecchio Municipio.
Un’inaugurazione che arriva dopo una lunghissima attesa e parecchi rinvii, dal momento che il trasloco era stato già annunciato per la fine di novembre 2023, poi per inizio anno, per arrivare precauzionalmente alla scadenza di inizio estate.
I vigili avranno a disposizione 455 metri quadrati distribuiti tra il piano terra e il primo piano, con l’aggiunta di altri locali al sopra citato piano interrato collegati proprio col comando. Per il resto, la palazzina prevede l’ulteriore presenza di 18 appartamenti e intorno alla struttura sorgerà una area verde composta da un giardino e da diversi arbusti.
“Finalmente riusciamo a mettere a punto un nostro obiettivo”, afferma l’assessore all’urbanistica, Bruno Gabrielli. “Esprimo soddisfazione per il lavoro che è stato fatto e per aver dato una nuova sede ai vigili, che ne avevano un estremo bisogno. Siamo riusciti non solo a dare una nuova casa a loro, ma anche a mettere fine ad una situazione che si protraeva da troppi anni. Quell’edificio era rimasto per lungo tempo uno scheletro e rovinava l’immagine del quartiere. Abbiamo dato una risposta alla città e ai residenti di quel posto. La ditta che si è occupata dell’operazione si è dimostrata all’altezza e ha rispettato le tempistiche. La ringrazio, così come ringrazio gli uffici del Comune”.
La storia del manufatto di piazza Kolbe si trascina dal 2011. Una situazione rimasta paralizzata per un decennio, che ha visto la svolta nel 2022, con la presentazione del progetto della ditta Fiorilli che ha riconsegnato l’opera entro diciotto mesi, senza alcun ritardo sulla tabella di marcia.
Per quel che riguarda il vecchio palazzo municipale, questo sarà svuotato in vista di una imponente ristrutturazione possibile grazie ai 4,7 milioni di euro previsti dal nuovo Piano della ricostruzione pubblica delle Marche presentato dal Commissario straordinario del sisma Guido Castelli. Il progetto include l’adeguamento sismico e il consolidamento dell’immobile, con annesso restauro conservativo.
Il passaggio graduale da una location all’altra è cominciato lo scorso 28 giugno, anche per ridurre i disagi dell’utenza. Pertanto, da ieri e fino a martedì prossimo, gli uffici del comando resteranno chiusi. Per tutte la durata di questo periodo, si rimanda per ogni necessità di protocollo alla sede comunale di viale De Gasperi, Ufficio Protocollo. Per le emergenze, si può contattare invece la Sala Operativa del Comando al numero di telefono 0735 594443.
