di Massimo Falcioni
SAN BENEDETTO DEL TRONTO. I residenti del quartiere Marina Centro esprimono preoccupazione in merito al progetto di riqualificazione di piazza Montebello. L’irritazione, emersa nel corso dell’assemblea pubblica di mercoledì sera, non è tanto per l’intervento in sé, sostanzialmente promosso e gradito, ma per l’assenza di certezze legate al recupero dei 45 parcheggi che verranno inevitabilmente persi lungo tutta via Montebello.
“Chi abita in zona non può andare a parcheggiare a Grottammare – ha osservato il presidente del comitato di quartiere Luigi Olivieri – la popolazione sta invecchiando ed è fondamentale capire a che distanza si potrà lasciare la propria vettura”.
Un quesito a cui il sindaco Spazzafumo ha risposto senza troppi giri di parole, prendendo ad esempio situazioni analoghe di pedonalizzazione: “La stessa domanda se la posero in via XX Settembre, c’era lo stesso problema”. E a fargli eco ci ha pensato l’assessore ai lavori pubblici Tonino Capriotti: “I negozi si sono rivalutati grazie alla chiusura al traffico. In via Risorgimento ci chiedono un provvedimento analogo. Certo, vanno compensati i disservizi, ma la direzione vuole essere questa”.
Sul destino degli stalli per le auto e sulla viabilità, l’assessore all’urbanistica Bruno Gabrielli ha rinviato ogni decisione all’ultimazione del Pums, prevista per il prossimo autunno. “Stiamo studiando le soluzioni su tutta la città, poi faremo le riflessioni finali e decideremo. Bisognerà agire in maniera armonica e omogenea, perché ciò che viene fatto qui si può ripercuotere su un’altra area di San Benedetto. Abbiate fiducia e pazienza, i risultati arriveranno a breve e rispetteremo le tempistiche”.
Confermata pertanto la volontà di rispolverare l’ambizioso progetto di un parcheggio interrato sotto a piazza San Giovanni Battista, con lo sviluppo sul versante ovest di una struttura multipiano. Tempi che, anche se si trovassero i soldi e si ottenesse l’ok della Soprintendenza, sarebbero comunque lunghissimi, non risolvendo l’esigenza imminente di nuove aree di sosta, soprattutto per i residenti. Ecco allora che una delle soluzioni potrebbe essere la trasformazione di larga parte dei parcheggi liberi in piazza Garibaldi in zone blu.
Tornando ai lavori, il costo complessivo (comprensivo della totale ristrutturazione dei sottoservizi con la separazione delle acque bianche dalle nere) toccherà gli 1,7 milioni di euro. “Fino ad ora non abbiamo acceso mutui e ci limitiamo a pagare quelli che ci hanno lasciato i predecessori – ha aggiunto orgoglioso Spazzafumo – abbiamo aspettato, volevamo essere sicuri che il progetto fosse quello giusto. Non è nostra intenzione creare delle banalità che poi restano in eterno”.
