SAN BENEDETTO – La passerella delle prefinaliste di Miss Italia di Marche e Abruzzo si conclude con l’ennesimo trionfo di Nancy Bernacchia, Miss Marche 2013, che vince anche il titolo di Super Miss, appositamente inventato per l’occasione dal vulcanico Mimmo Del Moro, che ha visto la bellissima futura veterinaria di Moie superare tutte le altre diciassette vincitrici di fasce regionali.
“Ho provato molto piacere – ha detto Nancy – nell’aggiudicarmi anche questo titolo, che spero sia benaugurante per le finali nazionali. Ringrazio di cuore l’agenzia Pai per la bellissima esperienza che mi ha fatto vivere. Il gruppo delle titolate marchigiane è formato da belle ragazze, tutte in gamba e con loro mi sono divertita moltissimo”.
Alla gradevole serata ospitata dalla cornice abituale ed elegante del Club 23 di San Benedetto hanno partecipato, davanti a un folto pubblico, le altre detentrici di titoli regionali, valevoli per l’ammissione a finali e prefinali. Hanno sfilato Maddalena Fenucci (figlia del neo allenatore della Fermana, Gianluca) Miss Cinema, 23 anni di Chiaravalle, Ylenia Anselmi (Miss Eleganza), 18 anni di Polverigi, Eleonora Valenti (Miss Rocchetta Bellezza), 18 anni di Ascoli Piceno, Ramona Poletti (Miss Deborah Milano), 19 anni di Civitanova Marche, Elisa Dottori (Miss Wella Professionals), 19 anni di Cupramontana, Martina Santoro (Miss Miluna), 22 anni di Falconara Marittima, Francesca Delle Monache (Miss Ragazza Ingambissima Luciano Barachini), l’unica “straniera” della truppa essendo nata a Penne 19 anni fa e Lucia Marinucci (Miss Sportiva), 22 anni di Rubbianello. La serata è stata presentata da Roberta Valerio ed è stata impreziosita dagli abiti dello stilista di Civitanova Arduino Gironacci che con le produzioni della Femì ha incantato gli spettatori presenti al Club 23.
Per l’Abruzzo hanno sfilato la Miss regionale Giulia Belmonte e le fasciate Ilaria Di Pietro, Giorgia Podeschi (proveniente da Roma), Natascia Palladinetti, Piera Ciafrè, Valeria Albi, Rachele Argentino, Maria Giulia Iachini e Alessandra D’Alessandro. Importante è stato l’impegno dell’agenzia Pai che, sotto il coordinamento dello storico patron Mimmo Del Moro, ha svolto un lavoro impressionante nelle oltre sessanta serate che hanno portato il concorso di Miss Italia dalle serate in grandi e piccole località di Marche e Abruzzo fino alle finali regionali di Camerino e Teramo.
“E’ stata una meravigliosa avventura, che ci ha emozionato e che ci ha fatto fare nuove amicizie” è stato il commento univoco di tutte le ragazze che hanno preso parte alla serata, dimostrando così la maturità necessaria per vivere un gioco che alla fine può diventare molto importante per il loro futuro.