SAN BENEDETTO DEL TRONTO. In merito alla vicenda dell’area Brancadoro riceviamo e pubblichiamo dal Presidente della Sambenedettese Vittorio Massi in risposta alle dichiarazioni di dell’imprenditore. Luigi Rapullino.
“A me non risulta che sia stata contattata la Sambenedettese. Il direttore generale non è stato contattato da nessuno. Non ci sono cortesie, né favori personali, né tantomeno salvatori della patria. Il sentiero esiste da tempo immemore e non credo si possa chiudere ma non sono un giurista e non entro nel merito. Non avrei mai contattato il dottor Rapulllino per ingerirmi nelle questioni riguardanti la sua proprietà e non sono io l’ente preposto a vigilare su viabilità ed eventuali servitù pubbliche. Rilevo che i disagi per i tifosi sono continui e ripetuti”.
