SAN BENEDETTO DEL TRONTO. “Spazzafumo e Fioravanti? I gemelli del gol”. Lo afferma ironicamente il presidente del circolo nord del Pd Alessandro Marini.
“Facendo ricorso alla terminologia calcistica, dopo le esternazioni di giubilo fatte in contemporanea e relative al mantenimento delle tariffe dell’acqua per gli anni 2025 e 2026 possiamo definire così i due sindaci di San Benedetto e Ascoli, nonostante in molti, più correttamente, li abbiano invece associati ad un improbabile duo comico”.
“Del resto spacciare la notizia del non aumento delle tariffe del servizio idrico come grandissimo obiettivo raggiunto è l’ennesima presa in giro ai danni dei cittadini di San Benedetto e del Piceno tutto, visto che in questi ultimi tre anni gli aumenti sono stati in media del 20% e abbiamo assistito ad un peggioramento sia per quanto riguarda la qualità dell’acqua che il servizio erogato”.
Per Marini i due sindaci “sembrano essersi dimenticati del grido di dolore levatosi qualche mese fa da decine di imprenditori che sono stati costretti a subire un razionamento dell’acqua con disastrosi conseguenze sulle loro attività, in primis turistiche. Nessuna parola è stata spesa per quei sambenedettesi a cui di notte è stato precluso l’accesso all’acqua corrente: rimaniamo esterrefatti di fronte al video del sindaco che da casa si pavoneggia per il mancato aumento con in mano un bicchiere d’acqua limpida, quando centinaia di famiglie vedono dai loro rubinetti uscire un liquido rossastro e spesso maleodorante. Il costante aumento delle tariffe dell’acqua, poi, non è una gentile concessione del duo di cui sopra, ma è frutto di una previsione di legge: la tariffa incassata è stata superiore agli investimenti realizzati e se si fosse proceduto ad un nuovo rialzo sarebbero scattati i rimborsi per i cittadini, visto che gli ingenti utili non sarebbero ammessi. Comprendiamo benissimo che ormai il sindaco Spazzafumo, impossibilitato a governare la città visti i continui ricatti politici che caratterizzano la sua Amministrazione, abbia deciso di intraprendere la carriera di influencer. Ma a questo punto potrebbe dedicarvisi completamente, iniziando questa brillante attività con una sit-com che abbia per protagonisti i suoi validi consiglieri che per “tattica politica” hanno paralizzato ancora di più una città già tristemente ferma”.