SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Tar ha respinto l’istanza cautelare di Dimensione Scavi, la ditta che si occupa di trattare le macerie del terremoto in zona Agraria. Un’ulteriore trattazione è prevista per il prossimo 13 giugno.
L’azienda è quindi costretta a fermarsi di nuovo (dopo un primo stop delle scorse settimane), anche se la Dimensione Scavi potrebbe chiedere la revoca del provvedimento sospensivo. La questione ruoterebbe attorno all’altezza e ai quantitativi di alcuni cumuli. Qualora si rientrasse nei limiti prescritti, l’attività potrebbe ripartire.