Martedì scorso una delegazione composta da Ambiente e Salute nel Piceno e Stop 5G Marche ha partecipato ad un importante convegno internazionale tenutosi a Roma all’interno della Camera dei Deputati. L’incontro affrontava la questione della nuova tecnologia 5G ed e sono intervenuti scienziati, medici e legali di fama mondiale.
Per il comitato sambenedettese c’erano Nadia Mazzarella e Massimo Bartolozzi.
“Un fatto è stato chiaro, che appellarsi al Principio di Precauzione europeo per rigettare questa tecnologia è riduttivo perché la scienza ha già dimostrato che l’inquinamento elettromagnetico è nocivo alla salute umana e che non è possibile applicare questa tecnologia senza che se ne siano dimostrate abbondantemente innocuità e soprattutto senza una valutazione di impatto ambientale e sanitaria. Perché le città e cittadini non debbano essere loro direttamente le cavie sui quali sperimentare. Abbiamo raccolto competenze e informazioni per essere di sostegno a un eventuale azione del sindaco per dare forza al diniego dal punto di vista sia legale che amministrativo”.
A tal proposito, si ricorda l’incontro in programma sul tema in sala consiliare il 16 novembre alle 16.30.