fondazione
sabato 12 Ottobre 2024
Ultimo aggiornamento 15:34
sabato 12 Ottobre 2024
Ultimo aggiornamento 15:34
Cerca

Le teste di gatto del molo Sud sono opere d’arte. Lo hanno determinato oggi i cittadini sui social

Le opere d'arte, per definirsi tali, devono suscitare emozioni, provocare riflessioni, toccare la sensibilità degli osservatori. Ed è quello che sta succedendo in queste ore
Pubblicato il 4 Settembre 2024

di Emidio Lattanzi

SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Una cosa è certa: l’artista anonimo che ha collocato le teste di gatto al molo Sud ha pienamente svolto il suo ruolo di artista.




La comparsa delle due misteriose opere, sistemate in punti strategici del molo Sud nei giorni scorsi, ha scatenato centinaia di reazioni e interazioni da parte dei cittadini. La notizia, pubblicata questa mattina, ha immediatamente acceso un dibattito acceso tra gli abitanti, tra l’entusiasmo di chi elogia l’iniziativa e le critiche di chi la condanna.

Molti dei commenti sui social sono stati di apprezzamento per le opere. Alcuni, però, non hanno risparmiato critiche, spesso per i motivi più disparati.

Si è passati dalle ironie più semplici, quasi infantili, fino a coloro che hanno cercato di esprimere un dissenso più strutturato e ragionato verso quel tipo di espressione artistica.

In ogni caso, tutte queste reazioni, positive o negative che siano, confermano la validità dell’azione dell’artista.

Un artista, infatti, non è tenuto a dare spiegazioni; il suo compito è parlare attraverso le sue opere. E le opere d’arte, per definirsi tali, devono suscitare emozioni, provocare riflessioni, toccare la sensibilità degli osservatori. Nel bene e nel male.

Proprio questo sembra essere accaduto con le due teste di gatto: la loro realizzazione e la scelta del luogo della loro collocazione hanno saputo catturare l’attenzione del pubblico e suscitare una vasta gamma di emozioni e pensieri.

Per questo quelle teste sono state consacrate oggi dai social come vere e proprie opere d’arte, hanno assolto perfettamente il loro scopo. Che si tratti di una riflessione sull’urbanistica, di una critica sociale o semplicemente di un esercizio di stile, l’intervento dell’artista anonimo ha colpito nel segno, dimostrando come l’arte possa ancora essere un potente strumento di dialogo (quando civile) e confronto all’interno della comunità.

fiora
garofano
jako
new edil
coal
lumika

TI CONSIGLIAMO NOI…