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San Benedetto, il Ministro Piantedosi incontra la poliziotta ferita: «Coraggio e dedizione che vanno sostenuti»

Il titolare del Viminale 🏛️ ha ricevuto l’agente aggredita in commissariato 🚔, elogiandone il senso del dovere. «Servire lo Stato significa anche mettere a rischio la propria incolumità» 💙
Pubblicato il 20 Febbraio 2025
SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Questa mattina, il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha ricevuto la poliziotta ferita nei giorni scorsi a San Benedetto del Tronto, vittima della brutale aggressione da parte di un gambiano, che le ha staccato con un morso la falange di un dito all’interno del commissariato.


Dopo aver incontrato l’agente, Piantedosi ha sottolineato il suo spirito di servizio e la determinazione, elementi che caratterizzano chi sceglie di indossare la divisa.

«Di poche parole, concreta e determinata come chi ha scelto di servire lo Stato con coraggio, anche a costo di mettere a rischio la propria incolumità», ha dichiarato il Ministro dell’Interno.

Parole di grande riconoscenza anche nei confronti di tutti gli operatori delle forze dell’ordine, il cui impegno quotidiano è essenziale per la sicurezza pubblica.

«Chi indossa una divisa sa che ogni giorno può trovarsi a fronteggiare il pericolo, ma non arretra. È questo senso del dovere, questa dedizione assoluta, che dobbiamo riconoscere e sostenere con ogni mezzo possibile. A lei, ai suoi colleghi e a tutti gli uomini e le donne delle Forze dell’ordine va il mio ringraziamento più sincero», ha aggiunto il capo del Viminale.

L’incontro avviene in un momento in cui il tema della sicurezza a San Benedetto è al centro del dibattito istituzionale, dopo gli episodi di violenza degli ultimi giorni, che hanno visto anche una rissa culminata con un accoltellamento. La presenza del Ministro conferma l’attenzione del Governo sulla necessità di tutelare chi ogni giorno opera per garantire l’ordine pubblico.