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La poesia scolpisce l’arte sul mare: torna a San Benedetto il Festival internazionale

Dal 6 al 30 giugno tra il Molo sud e la Palazzina Azzurra. Cocchiaro: «Senza mole, il pubblico potrà vivere da vicino la nascita delle opere»
Pubblicato il 4 Giugno 2025



di Stefania Mezzina

SAN BENEDETTO DEL TRONTO . La “Poesia”, l’ispirazione per opere e incontri tra artisti e pubblico al molo sud e alla Palazzina Azzurra caratterizzerà il 29° Festival dell’Arte sul Mare, simposio internazionale di scultura e pittura murale organizzato dall’associazione L’AltraArte. Dal 6 al 30 giugno tornerà ad affascinare turisti e sambenedettesi, con avvio dei lavori alle ore 9 di venerdì 6 giugno al Molo sud e alla Palazzina Azzurra con inizio sabato 7 giugno alle ore 17. 

Presso il MAM si realizzeranno le opere delle sezioni “Scultura Viva: La poesia del bassorilievo” e “Pittura Viva: La poesia del segno e colore” e dal 7 al 30 giugno alla Palazzina Azzurra si terrà una mostra delle poetiche opere pittoriche su carta del Maestro Paolo Gubinelli.

Quest’anno, dunque, il festival avrà come titolo “Poesia” e la poesia sarà la musa che ispirerà tutte le opere della scultrice Sarah Atzeni di Tenerife, degli scultori italiani Nicola Fucci, Anna Multone, Arianna Palmieri, dell’albanese Donald Sufka e dei pittori Vincenzo Lopardo, della californiana Victoria Stewart e degli architetti-pittori Domenico Chiola e Giorgio Piunti. Ogni artista realizzerà un’opera ispirata ad una poesia o ad un testo musicale, pubblicato anche sul catalogo insieme al significato dell’opera.

Sono diverse le novità di quest’anno e tutte contribuiranno a rendere il Festival più interessante e godibile, ma la più apprezzata dal pubblico sarà certamente il non uso da parte degli scultori delle mole con i dischi diamantati, che permetterà alle persone di avvicinarsi alle opere in esecuzione e viverne in diretta la nascita e lo sviluppo, senza più subire la polvere di travertino generata dal loro uso” , ha detto alla presentazione il direttore artistico ed organizzativo del festival, Piernicola Cocchiaro .

Niente più polvere, quindi, ma solo l’uso di scalpelli pneumatici, alimentati dall’aria generata da un potente compressore offerto dalla ditta ElettroPneumatica di San Benedetto, di Paolo e Patrizio Ottaviani.

Non usare le mole significa raddoppiare i tempi per realizzare una scultura e quindi di conseguenza, la seconda novità del Festival sarà che invece dei soliti altorilievi che sono stati eseguiti ogni anno, gli scultori realizzeranno dei bassorilievi, la cui poetica non solo è superiore, ma addirittura abbraccia la pittura e quindi la poesia, come in quelli di Donatello, nel Rinascimento. Per questo motivo Scultura Viva si chiama Scultura Viva: La poesia del bassorilievo”, ha aggiunto Cocchiaro.

Un’altra novità sarà la “Serata Musicale” che si terrà mercoledì 11 giugno, alle 21,30, al molo sud, sarà gratuita e conterrà non solo il jazz, come si ripete ormai da 14 anni, ma anche il rock degli anni ’80 e ’90. La serata sarà divisa in due parti: nella prima si esibirà il gruppo Percorsi Obliqui Jazz Quartet e nella seconda il cantante rock californiano Doctor Vic.

Il Festival inizierà il 6 giugno, ma l’inaugurazione avverrà nel pomeriggio di sabato 7 giugno alla Palazzina Azzurra, con il vernissage della mostra “L’arcano incantato: incontro tra spazio e tempo” con le poetiche “carte incise” del Maestro Paolo Gubinelli. Prima dell’inaugurazione della mostra si terrà all’esterno della Palazzina Azzurra una breve conferenza sulla “Poesia nell’Arte”, a cura del Professor Andrea Viozzi e subito dopo ci sarà un incontro tra il poeta Eugenio De Signoribus ed il Maestro Gubinelli.

Da evidenziare che in 40 nazioni dei 5 continenti conoscono il festival e che fino all’edizione 2024 sono stati 201 gli artisti che vi hanno partecipato (114 italiani e 87 stranieri). 

Come sempre il Festival sarà realizzato con il contributo primario dell’Amministrazione comunale e la collaborazione della ditta ElettroPneumatica dei fratelli Ottaviani, (alla conferenza c’era Paolo Ottaviani) e dell’Associazione Albergatori “Riviera delle Palme”, alla presentazione rappresentato dal vice presidente Andrea Perugini, nonché degli sponsor storici, quali la Fondazione Carisap di Ascoli Piceno, La Nuova Assoedil, Il Circolo Nautico Sambenedettese, la Morganti Service e Tuttocolori di Roberto Pignotti.

Per il sindaco Antonio Spazzafumo “il museo all’aperto nella nostra passeggiata è uno spazio importante nella nostra città, molto rappresentativo, che ospita opere di artisti da tutto il mondo. Personalmente sono sempre stato affascinato da quello che era stato creato al nostro molo – ha aggiunto – per cui quando sono stato chiamato a fare il sindaco ho cercato i mettere una mia impronta ed è stato anche concepito un regolamento per quella zona. Un ringraziamento va anche a Fabrizio Mariani, perché il catalogo del festival e sempre qualcosa di grande, un punto di riferimento, da collezione”.

Nel suo intervento l’assessore alla cultura Lia Sebastiani ha ringraziato l’associazione L’altraArte: “porta avanti questo festival che ci rende orgogliosi”, ha detto.

Ecco gli eventi da non perdere: 

sabato 7 giugno, ore 17 alla Palazzina Azzurra Mostra di Paolo Gubinelli, alla quale prenderà parte anche il poeta Eugenio De Signoribus, che a novembre 2024 ha dedicato proprio a Gubinelli la poesia “Piccola ode” e conferenza “Poesia nell’Arte” di Andrea Viozzi.

Mercoledì 11 giugno, alle ore 21.30 il Molo sud ospiterà il Concerto “La poesia del jazz e rock” con Percorsi Obliqui Jazz Quartet e Doctor Vic.

Sabato 14 giugno, ore 12, conclusione dei lavori di Scultura e Pittura Viva e alle ore 18.30 presentazione delle opere al pubblico e alle autorità.