SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Da oltre un quarto di secolo, la cooperativa La Fabbrica dei Fiori rappresenta un pilastro di inclusione sociale e lavorativa per persone con disagio mentale. Nata con l’obiettivo di offrire opportunità concrete di inserimento lavorativo e supporto psicologico, la cooperativa ha saputo evolversi nel tempo, ampliando la gamma dei servizi offerti e rispondendo in modo sempre più efficace alle esigenze della comunità.
Recentemente, La Fabbrica dei Fiori ha presentato un nuovo e ambizioso progetto che promette di migliorare ulteriormente la qualità dell’assistenza sociale e le opportunità lavorative per i suoi utenti. L’iniziativa, nata dalla collaborazione tra la cooperativa e un gruppo di studio dedicato, mira a realizzare un “Centro Ascolto” multifunzionale, capace di offrire spazi di ascolto e supporto per le famiglie, formazione professionale continua e un ambiente inclusivo e stimolante per le persone con disagio.
Obiettivi del Progetto
Il progetto si articola su tre pilastri fondamentali:
Percorsi di Ascolto e Sostegno: Attivazione di percorsi di supporto per le famiglie di provenienza delle persone con disagio, riconoscendo l’importanza del coinvolgimento familiare nel percorso di recupero e inserimento lavorativo.
Spazi per la Formazione Professionale: Creazione di aree dedicate alla formazione professionale continua per i lavoratori disabili e non, al fine di ampliare le loro competenze e abilità, preparandoli al meglio per il mondo del lavoro.
Un Luogo Abitato e Animato: Un ambiente vivo e dinamico, dove i beneficiari degli interventi di inclusione possono svolgere attività collettive, rafforzare le loro relazioni interpersonali e migliorare le capacità sociali e lavorative.
L’Importanza del Coinvolgimento Familiare
Un aspetto cruciale evidenziato dal gruppo di studio riguarda il ruolo delle famiglie. Nel contesto della disabilità psichica, la partecipazione e la collaborazione dei familiari sono spesso carenti, complici difficoltà economiche, sociali e culturali. La legge Basaglia del 1978, pur avendo deistituzionalizzato la cura dei pazienti psichiatrici, ha lasciato molte famiglie impreparate a gestire i propri cari, causando isolamento e mancanza di supporto adeguato.
Nuove Opportunità: L’Acquisto di una Struttura Strategica
Per rispondere alle crescenti necessità, la cooperativa ha recentemente acquisito un’unità immobiliare confinante con il vivaio già esistente. Questo nuovo spazio, di 242 mq con un terreno agricolo di 5.743 mq, sarà diviso tra attività agricole e il nuovo Centro Ascolto. L’acquisto non solo permette di ampliare le attività produttive di coltivazione e vendita diretta di prodotti orticoli a “chilometro zero”, ma offre anche nuove opportunità di impiego per persone con disagio.
Sostenibilità Economica e Sociale
L’attività agricola, strategicamente posizionata e già avviata dal precedente proprietario, garantirà un flusso di entrate che contribuirà a coprire parte dei costi di gestione del Centro Ascolto. Questo approccio integrato dimostra come la cooperativa sappia coniugare sostenibilità economica e impatto sociale, offrendo un modello virtuoso di economia sociale.
Un Impegno Continuo per l’Inclusione
La Fabbrica dei Fiori continua a essere un punto di riferimento nella regione per l’inclusione sociale e lavorativa di persone con disagio mentale. Con il nuovo progetto, la cooperativa conferma il suo impegno a creare un ambiente accogliente, formativo e produttivo, dove ogni individuo possa sentirsi valorizzato e integrato nella comunità.
L’iniziativa rappresenta non solo un passo avanti per la cooperativa stessa, ma anche un esempio di come le realtà locali possano fare la differenza nel tessuto sociale, promuovendo l’inclusione e migliorando la qualità della vita di chi è più vulnerabile.
Il progetto della Fabbrica dei Fiori è un’ulteriore testimonianza di come, con visione e dedizione, sia possibile creare spazi di crescita e integrazione per tutti. Il Centro Ascolto, con le sue molteplici funzioni, si candida a diventare un simbolo di rinascita e speranza per molte famiglie e persone con disagio mentale. Una promessa di futuro che la cooperativa intende mantenere, continuando a essere un faro di inclusione nella comunità.
Per donare il 5 per 1000 alla Fabbrica dei Fiori il codice è 01548480449
