SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Un duro scontro politico si accende in vista del consiglio comunale aperto a San Benedetto del Tronto, dove Luciana Barlocci denuncia una sovrapposizione voluta tra due eventi istituzionali di grande rilievo.
Se da un lato il Municipio ospiterà il consiglio comunale aperto dedicato al destino del Ballarin e del collegamento con lo stadio, a pochi metri di distanza, nell’Auditorium Tebaldini, si terrà un altro incontro cruciale: la nuova tappa per la creazione della Destination Management Organisation (DMO) del Piceno.
Una coincidenza che ha fatto esplodere l’ira di Luciana Barlocci, consigliera del gruppo misto, che accusa apertamente l’amministrazione e in particolare il presidente del consiglio comunale Eldo Fanini.
«Questo è un atto gravissimo nei confronti della cittadinanza», ha dichiarato la Barlocci. «Gli interessati dovranno scegliere se stare da una parte o dall’altra e vale anche per la stampa. Non è un atto concepibile da parte di Eldo Fanini, che deve cominciare ad assumersi le proprie responsabilità. È il presidente del consiglio comunale, non solo del suo gruppo».
Parole durissime, che si fanno ancora più pesanti quando l’esponente d’opposizione accusa la giunta di aver volutamente ostacolato la partecipazione dei cittadini:
«I cittadini sono interessati all’argomento e questa decisione è un vero sabotaggio nei confronti della città che è la stessa che paga con le sue tasche il DMO. Non è accettabile, è una vergogna, la perfetta rappresentazione di come la maggioranza sta gestendo la città da tre anni».