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Il presidente dell’Ancona: “Alla Samb gira tutto bene. Dovesse rallentare ci faremo trovare pronti”

Antonio Recchi, AD e numero uno dei dorici: "I rossoblu sono senza dubbio la squadra più forte del girone F"
Pubblicato il 23 Dicembre 2024

di Davide Balestra

ANCONA. “Alla Sambenedettese sta girando tutto bene per adesso”: la voce è quella di Antonio Recchi, presidente dell’Ancona. “I rossoblu sono senza dubbio la squadra più forte del girone F. Dal punto di vista sportivo credo che non avranno eguali, faranno il loro campionato a parte”. Il dirigente dei dorici è intervenuto ai microfoni di SerieD24. “Se dovessero calare di posizione, noi ci faremo trovare pronti”. E aggiunge. “Basti pensare alla scorsa stagione, quando la Sambenedettese è crollata nel mese di dicembre. Io non le auguro ciò, chiaramente. Ma se dovesse andare così noi dovremo farci trovare pronti”.


“La Samb ha faticato”

Recchi è l’amministratore delegato dell’Ancona. E dallo scorso venerdì 20 dicembre ricopre anche la carica di presidente. Un posto che ha preso dopo le dimissioni di Massimiliano Polci. Il dirigente dei biancorossi ha espresso il suo parere in merito al momento che sta vivendo la Sambenedettese. E ha citato le ultime tre gare vinte dai rossoblu, vale a dire quelle contro il Termoli (vinta 2-1 lo scorso 8 ottobre), la Fermana (terminata 3-0 il 15 dicembre) e la Civitanovese (conclusasi sul punteggio di 2-1 per i ragazzi di Ottavio Palladini lo scorso 22 dicembre). “Nelle ultime uscite hanno raccolto nove punti facendo comunque molta fatica, sono sincero. Ma noi dobbiamo solo pensare all’Ancona. E poi vedremo a che posizione di classifica termineremo il campionato. Non stiamo ad aspettare gli altri, per sperare che vadano a compiere un passo falso”. E aggiunge. “Il nostro scudetto sarà quello di terminare la stagione con zero debiti sul bilancio del prossimo anno. Zero debiti sul bilancio del 2025/2026”.

Nell’ultimo turno di campionato, l’Ancona ha superato l’Avezzano di Sandro Pochesci sul punteggio di 1-0 grazie al gol dell’ex Sambenedettese, Antonio Martiniello. “Era una partita difficile, ma ora dobbiamo continuare così. Essere presidente per me è un onore. Sono un tifoso di questa città e di questi colori da quando ero un bambino”.

E in casa Ancona ha parlato anche Stefano Marconi, socio di maggioranza del club ai microfoni di Radio Tua. Il dirigente ha parlato di Sabah Kerjota, calciatore che ha avuto all’Anconitana. “Quando è andato a San Benedetto non sapeva che io avevo preso l’Ancona. Infatti mi ha mandato un messaggio ‘Stefano sono dispiaciuto. Avessi saputo che prendevi l’Ancona te io non sarei andato a San Benedetto’. Ma lui era stato già tesserato. Con lui ho un grande rapporto”.