USSITA. Lo scorso 18 febbraio, presso Ussita, si è tenuto un incontro di notevole importanza dal titolo “Il Futuro Turistico nelle zone montane del Cratere”, promosso congiuntamente dai Rotary Club di San Benedetto del Tronto e Camerino, con la preziosa collaborazione dei Rotary Club di Ascoli Piceno, San Benedetto Nord, AltoFermano-Sibillini e Fermo.
L’incontro, ospitato presso la Sala Centro Sociale Area SAE e guidato dal Sindaco di Ussita, Silvia Bernardini, ha visto la partecipazione dei Presidenti Mario Cavallaro per Camerino e Giuseppe Formentini per San Benedetto, i quali hanno introdotto con entusiasmo le motivazioni di questa iniziativa, sottolineando il ruolo fondamentale che il Rotary svolge nel promuovere lo sviluppo del territorio.
La relazione principale della mattinata è stata tenuta dal Commissario straordinario del Governo per la riparazione, la ricostruzione, l’assistenza alla popolazione del Cratere Sisma 2016, Sen. Guido Castelli. In essa è emersa chiaramente la visione orientata a non limitarsi alla mera ricostruzione fisica, ma piuttosto a accompagnare la ricostruzione di una comunità umana ed economica, essenziale per garantire un futuro sostenibile alle zone colpite dal sisma.
Sfide e opportunità
La questione dello spopolamento delle aree montane, già presente prima del sisma del 2016, è stata affrontata con serietà, evidenziando come il turismo possa rappresentare un motore di sviluppo e di ripresa per le comunità locali, preservandone l’identità e garantendo un futuro alle generazioni future.
Il Senatore Castelli ha sottolineato l’importanza di un rapporto equilibrato tra l’uomo e l’ambiente circostante, evidenziando la necessità di mettere in campo una strategia che comprenda il miglioramento dei servizi, delle viabilità e il sostegno degli investimenti.
Durante l’incontro hanno preso la parola anche il Presidente del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Andrea Spaterna, e il Rettore dell’Università di Camerino, Prof. Graziano Leoni, confermando l’importanza di una strategia condivisa per la ripresa del territorio.
La presenza dei Sindaci dei comuni limitrofi, in particolare il Sindaco di Visso, Gian Luigi Spiganti Maurizi, ha evidenziato la resilienza delle comunità locali di fronte alle sfide e alle difficoltà incontrate.
Nonostante le numerose problematiche, dalle questioni burocratiche agli errori commessi nella fase post-sisma, emerge un’occasione storica per ricostruire in modo nuovo e sicuro, guardando al futuro con ottimismo e determinazione.
L’impegno
In conclusione, l’iniziativa ha testimoniato l’importanza di un impegno congiunto per lo sviluppo delle aree colpite dal sisma, confermando il ruolo cruciale dei Rotary Club nel promuovere il confronto e l’azione per il bene delle comunità locali.
I Rotary Club non si sottrarranno al loro impegno, continuando a essere protagonisti nella promozione di iniziative volte allo sviluppo e al sostegno dei territori del Cratere.
Sarà fondamentale mantenere viva l’attenzione su queste tematiche, per garantire un futuro prospero e sostenibile alle zone montane del Cratere e all’intera Regione Marche.