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Il fisico sambenedettese Vincenzo Vagnoni premiato a Los Angeles con il Breakthrough Prize

Il prestigioso riconoscimento consegnato ai coordinatori degli esperimenti del Cern. Riconosciuto il contributo alla ricerca sull’asimmetria materia-antimateria
Pubblicato il 9 Aprile 2025



Il fisico sambenedettese Vincenzo Vagnoni è stato premiato a Santa Monica, in California, con il Breakthrough Prize per la Fisica di Base, uno dei riconoscimenti più prestigiosi al mondo nell’ambito scientifico. Il premio, attribuito dalla Breakthrough Prize Foundation, è stato consegnato durante una cerimonia tenutasi sabato scorso a Los Angeles.

Il riconoscimento è andato ai coordinatori dei quattro grandi esperimenti del Cern di Ginevra: Alice, Atlas, Cms e LHCb, per il loro lavoro collettivo nell’ambito della fisica delle particelle. Vincenzo Vagnoni, in particolare, ha avuto un ruolo centrale nel progetto LHCb, focalizzato sulla ricerca dell’asimmetria tra materia e antimateria.

Secondo il modello standard, al momento del Big Bang avrebbero dovuto generarsi particelle di materia e di antimateria in quantità uguali, che si sarebbero annullate a vicenda. Ma così non è stato: la materia ha prevalso, ed è proprio questo enigma che guida il lavoro di Vagnoni e del suo team.

Classe 1972, Vagnoni ha frequentato il liceo scientifico Rosetti di San Benedetto del Tronto, laureandosi poi in Fisica all’Università di Bologna nel 1996 e conseguendo il dottorato nel 2001. Dal 2005 è ricercatore all’Istituto nazionale di Fisica nucleare e oggi è il responsabile scientifico della collaborazione internazionale LHCb, che coinvolge circa 1200 ricercatori tra fisici e ingegneri da tutto il mondo, operativi nei laboratori del Cern.

Autore di oltre 600 articoli scientifici, pubblicati su riviste internazionali del settore, Vagnoni è una figura di riferimento a livello globale nella fisica delle particelle. Nel 2010 ricevette il Gran Pavese Rossoblù, massimo riconoscimento civico di San Benedetto, per la sua attività scientifica. È stato inoltre membro del Consorzio universitario Piceno, rappresentando il Comune.

Con questo nuovo traguardo, San Benedetto può orgogliosamente contare Vagnoni tra i suoi cittadini più illustri, testimoniando ancora una volta come la ricerca scientifica italiana possa raggiungere i più alti livelli mondiali.