SAN BENEDETTO • Il Comune apre le porte di uno stabile di via Calatafimi ai senza tetto. Lunedì le prime tre persone entreranno nei locali allestiti dall’amministrazione comunale in collaborazione con l’associazione “Gruppo di Umana Solidarietà” e “Ora et Labora” per un’iniziativa che ricalca esperienze analoghe fatte in vari posti d’Italia. A San Benedetto, secondo le stime del Comune, nei mesi invernali ci sono circa quindici persone costrette a dormire in luoghi di fortuna, per trascorrere la notte.
Un’iniziativa che, secondo quanto affermato dal sindaco Gaspari e dall’assessore alle politiche sociali Margherita Sorge, servirà anche e soprattutto a consentire a queste persone di “ripartire”. Un progetto di recupero, insomma. La struttura sarà chiusa a persone con dipendenza cronica da alcol o sostanze stupefacenti e i cittadini extracomunitari dovranno essere muniti di regolare permesso di soggiorno.