SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sfumato Jovanotti per motivi logistici, l’amministrazione comunale spera di rifarsi con qualche altro evento all’altezza. Il pensiero della giunta è infatti rivolto già alla prossima estate, con un occhio alle proposte in campo e l’altro sui soldi a disposizione.
Il sogno è e resta il concerto allo stadio, tornato finalmente disponibile per lo svolgimento di grandi eventi. Il problema però riguarda gli organizzatori, intimoriti dalle spese ingenti che l’impianto comporta.
“Il nostro è uno stadio ibrido, capace di ospitare 10-11 mila persone – dice l’assessore Pierluigi Tassotti – va trovato un nome forte che garantisca il ritorno economico”.
Gli ultimi spettacoli che si ricordano risalgono a undici anni fa, con Fiorello e Tiziano Ferro che si esibirono rispettivamente il 17 e 27 luglio 2007.
I due garantirono presenze e seguito mediatico. Per l’artista siciliano vennero messe a disposizione circa 4500 poltroncine situate sul campo, mentre nel caso del cantante i fan furono sistemati in una delle due curve.
In alternativa, si punta a riproporre un match internazionale, come avvenne nell’agosto del 2017, quando al Riviera si sfidarono in amichevole Inter e Villarreal.