SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Seguendo l’esempio di grandi città come Milano e Torino, il Circolo Tennis Maggioni di San Benedetto del Tronto ha deciso di adottare una politica anti-fumo non solo all’interno delle sue strutture, ma anche all’aperto. Il presidente Afro Zoboletti insieme al direttivo del circolo hanno introdotto il divieto di fumo in tutto il perimetro del Maggioni, sia negli spazi interni (come previsto dalla legge) che in quelli esterni.
Questa decisione, oltre a riflettere un’etica di civiltà, è stata motivata anche dalla natura stessa dell’area, dedicata alla pratica dello sport. L’ambiente sportivo dovrebbe promuovere la salute e il benessere, e il fumo può andare contro questi valori fondamentali.
Questa mossa del Circolo Tennis Maggioni arriva in un momento in cui altre città italiane stanno adottando misure simili. Torino, ad esempio, recentemente ha modificato il suo regolamento di polizia urbana per vietare il fumo all’aperto a meno di cinque metri di distanza dalle altre persone, a meno di avere il loro consenso esplicito. Inoltre, è vietato fumare all’aperto in presenza di minori o donne in gravidanza. Milano è stata la prima a introdurre un divieto simile, vietando il fumo entro un raggio di 10 metri dalle altre persone in luoghi come parchi, fermate degli autobus, parchi giochi, aree per cani, cimiteri e strutture sportive.
Queste iniziative mostrano una crescente consapevolezza riguardo ai danni del fumo passivo e la volontà di proteggere la salute pubblica, soprattutto nei contesti frequentati da bambini e sportivi. Il Circolo Tennis Maggioni si pone dunque all’avanguardia di questa tendenza, promuovendo uno stile di vita sano e rispettoso nell’ambito dello sport e della comunità locale.