Gli auguri di Natale e di buon anno sono arrivati ad Amatrice attraverso le mani e la voce dei volontari della Croce Rossa Italiana (CRI), grazie ai biglietti augurali realizzati dagli alunni della scuola primaria dell’ISC Nord di San Benedetto del Tronto. Un gesto semplice ma autentico, carico di speranza e vicinanza per una comunità che continua a vivere le difficoltà legate al terremoto del 2016.
Il presidente della CRI di Amatrice, Giuseppe Pignoli, ha sottolineato l’importanza di momenti come questi: “I momenti di festa servono certamente a ricordare, ma anche a ringraziare tutte le donne e gli uomini della Croce Rossa che, dal 2016, sono presenti nei territori colpiti dal sisma. Non abbiamo mai lasciato sole le popolazioni del Centro Italia e non lo faremo in futuro. Vogliamo contribuire a ricostruire il senso della comunità”.
In questo spirito, la CRI di Amatrice ha avviato un percorso di dialogo con il territorio e con la comunità locale, oltre a numerose opere realizzate attraverso l’Unità di Progetto Sisma Centro Italia. Quest’anno, però, gli auguri hanno avuto un sapore speciale: sono stati i giovani alunni a realizzare i biglietti augurali, esprimendo con semplicità e creatività un messaggio di rinascita e solidarietà.
“Gli auguri sono veramente speciali e hanno un sapore genuino, poiché giungono dai giovani alunni e dalla spinta solidaristica delle insegnanti”, ha affermato Pignoli, che ha voluto ringraziare la scuola, le insegnanti e gli studenti per questo importante gesto. “Un forte gesto di solidarietà che dimostra ancora una volta quanto la nuova generazione sia attenta alle persone in difficoltà”, ha aggiunto.
Attraverso l’iniziativa “Auguri di prossimità”, la CRI di Amatrice continua a dimostrare il suo impegno a essere presente ovunque e per chiunque, senza dimenticare nessuno. Questo scambio di auguri, nato dalla spontaneità dei bambini, si è trasformato in un simbolo di vicinanza e di speranza per una comunità che non smette di guardare al futuro.