di Davide Balestra
SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Cresce l’attesa per la sfida tra l’Isernia e la Sambenedettese. Così come quella tra i rossoblu e l’Ancona dell’ex Antonio Martiniello. Ecco, capitolo tifosi: la gara in programma allo stadio Riviera delle Palme il prossimo 3 novembre, al momento, dovrebbe prevedere il divieto di trasferta per i tifosi ospiti.
Una decisione che ha lasciato delusi gli addetti ai lavori. Tra cui lo stesso Vittorio Massi che, insieme al presidente dell’Ancona Massimiliano Polci starebbe cercando di trovare una soluzione. “Il calcio sta cambiando, non è più un mondo violento come un tempo – spiega Polci – Ho apprezzato molto le parole del presidente Massi, quando ha detto di voler riportare allo stadio le intere famiglie. Non è scontato. Ora vediamo se riusciamo a trovare una soluzione per la partita di domenica prossima”. Il presidente dell’Ancona parla a nome del movimento calcio. E non solo della sua Ancona. “Il mio pensiero vale ovviamente per il mio club. Ma anche per tutto il mondo di questo sport. Portare i tifosi allo stadio sarebbe un bel successo”.
Verso Isernia
La Sambenedettese è pronta a tornare in campo. Per ritrovare subito i tre punti. Sfuggiti nella sfortunata gara infrasettimanale di mercoledì 23 ottobre contro l’Avezzano di Sandro Pochesci. Una sfida che ha visto i rossoblu di Ottavio Palladini (al suo terzo dei quattro turni di squalifica da scontare dopo l’espulsione di Fossombrone) prevalere sul piano del gioco. Ma che – complice una direzione arbitrale alquanto discutibile – non è riuscita a vincere l’incontro.
E dunque, il calcio darà subito il modo di rifarsi alla Samb. Con Mattia Gennari e compagni che domenica 27 saranno impegnati sul difficile campo dell’Isernia, reduce da una rimonta per 4-3 contro il Sora.
Tutta la Samb è a disposizione di Marco Mancinelli, alla sua quarta panchina consecutiva insieme all’altro vice Luigi Voltattorni. Tutta. O quasi. C’è un solo indisponibile che risponde al nome di Federico Chiatante: l’esterno destro difensivo è alle prese con la febbre.