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I pescatori sambenedettesi da Papa Francesco: “Portate con voi una grande ricchezza di valori”

Il Santo Padre ha sottolineato le difficoltà che i pescatori affrontano quotidianamente: "Vi è chiesto tanto, forse troppo, ma non dimenticate mai il senso di comunità"
Pubblicato il 23 Novembre 2024

Oggi, 23 novembre 2024, Papa Francesco ha accolto in udienza in Aula Paolo VI circa 200 pescatori di San Benedetto del Tronto, accompagnati da lavoratori del porto e dalle loro famiglie.




L’incontro, avvenuto in occasione della recente Giornata Mondiale della Pesca, celebrata il 21 novembre, è stato un momento di riflessione e gratitudine verso una professione che il Pontefice considera fondamentale, sia dal punto di vista umano che spirituale.

“La vostra professione – ha esordito il Papa – risale a tempi lontanissimi e porta con sé una grande ricchezza di valori. Non possiamo dimenticare che agli inizi della Chiesa c’erano proprio dei pescatori, come Pietro, al quale Gesù affidò la guida della comunità cristiana. Anche voi, oggi, rappresentate una continuità di quegli atteggiamenti fondamentali: la costanza nella fatica, la perseveranza di fronte agli insuccessi.”

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 3 persone, folla e la Basilica del Santuario Nazionale dell'Immacolata Concezione
Foto Stefano Voltattorni del Motopesca Nicola Andrea

Il Santo Padre ha sottolineato le difficoltà che i pescatori affrontano quotidianamente, tra cui il difficile ricambio generazionale, l’aumento dei costi operativi, la burocrazia opprimente e la concorrenza sleale delle grandi multinazionali. “Vi è chiesto tanto, forse troppo, ma non dimenticate mai il senso di comunità, quel lavoro di ‘equipaggio’ dove, pur nella diversità dei ruoli, il successo del lavoro di ciascuno dipende dall’apporto di tutti.”

Papa Francesco ha poi evidenziato il valore educativo e simbolico della pesca: “La vostra è una scuola di vita. Il mare non perdona chi non lo rispetta, e la vostra capacità di collaborare è un esempio di come si costruiscono relazioni forti e durature. Nella pesca si riflette la vocazione degli apostoli: lavorare insieme per un bene più grande.”

Questo incontro non è il primo momento di vicinanza del Pontefice ai pescatori di San Benedetto del Tronto. Già nel 2020, Francesco aveva lodato la loro iniziativa ecologica “A Pesca di Plastica”, attraverso la quale avevano recuperato tonnellate di rifiuti dai fondali marini. “Voi, pescatori sambenedettesi, siete stati capaci di proteggere il mare, anche a costo di sacrifici economici. Questo gesto dice molto della vostra grandezza d’animo e della vostra visione del futuro.”

Il Pontefice ha poi concluso il discorso con un ringraziamento sentito e un incoraggiamento: “Continuate a essere custodi del mare e della nostra casa comune. Siete un esempio per tutta la società. Non lasciatevi scoraggiare dalle difficoltà: il vostro impegno è prezioso non solo per voi, ma per tutti noi.”

L’udienza ha ribadito ancora una volta il profondo legame tra il Papa e i pescatori sambenedettesi, riconosciuti non solo come lavoratori instancabili, ma anche come custodi di valori universali e promotori della tutela ambientale.

(foto Vaticannews.va)