di Massimo Falcioni
SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Fine settimana in piazza per Verdi e Sinistra Italiana in occasione del Green Energy Day, la Giornata della Rivoluzione Energetica.
Il consigliere comunale Paolo Canducci e gli esponenti di Sinistra Italiana, Luca Spadoni e Giorgio Mancini, hanno promosso l’iniziativa con un gazebo posizionato lungo viale Secondo Moretti.
“Non abbiamo certo bisogno di nucleare per uscire dai combustibili fossili”, recitano i volantini distribuiti. “No al nucleare, perché costoso, lento nella realizzazione e pericoloso. No anche ai mini-reattori e alle scorie”.
Una campagna ambientalista che Verdi e Sinistra portano avanti da tempo: “In Italia ben due referendum hanno ribadito che siamo contrari al nucleare da fissione. Utilizziamo le risorse disponibili per la ricerca verso le energie rinnovabili di nuova generazione e i dispositivi di accumulo energetico. Investiamo nella ricerca, nell’innovazione e nello sviluppo delle energie rinnovabili. Decentralizziamo la produzione energetica: le comunità locali possono essere protagoniste anche grazie alle comunità energetiche”.
La proposta è anche quella di “autorizzare gli impianti di energia rinnovabile già presentati che rispettano la normativa ambientale”. Non solo: “Si arrivi a ridurre le bollette attraverso la separazione della tariffa da fonti rinnovabili da quella delle fonti fossili. Puntiamo su quello che funziona ora: sole, vento, acqua e la forza delle persone”.