di Massimo Falcioni
SAN BENEDETTO DEL TRONTO. L’annunciato rientro di Bruno Gabrielli in Forza Italia sta scatenando malumori diffusi all’interno del partito. “I commenti li lascio a quando sarà il momento di comunicare le tessere”, dice il segretario provinciale Valerio Pignotti. “Al momento non ci sono riscontri ufficiali. A livello nazionale stanno inserendo i nominativi nel database”.
A tal proposito, va precisato che l’iscrizione al partito la può fare chiunque, direttamente dal web, pagando la quota prevista.
“Il segretario Pignotti mi ha parlato e mi ha fatto molto piacere”, confessò Gabrielli a La Nuova Riviera.
Il coordinatore azzurro, dal canto suo, ammette di aver incontrato l’ex componente della giunta Spazzafumo, ma assieme ad altre persone: “E’ sbagliato personalizzare – precisa – molte persone stanno guardando a Forza Italia come esempio di movimento che si sta riorganizzando sul territorio”.
Il ritorno di Gabrielli, però, non farebbe piacere a tutti. “I consiglieri Muzi e Piunti e la coordinatrice Girolami mi hanno espresso delle perplessità “, prosegue Pignotti.
I motivi si possono facilmente intuire: sfiduciato dallo stesso centrodestra da presidente del consiglio comunale nel 2017, quattro anni dopo Gabrielli partecipò alla creazione della lista civica Libera e lanciò la candidatura di Antonio Spazzafumo a sindaco. Primo cittadino che la passata estate gli aveva ritirato le deleghe in seguito ad alcuni scontri con altri esponenti della maggioranza.
Ci si domanda, pertanto, come possa convivere nuovamente Gabrielli con figure che lo avevano aspramente criticato quando ricopriva la carica di assessore all’urbanistica e alla viabilità.
