SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Una mattinata dedicata all’aggiornamento professionale ha coinvolto sabato gli operatori del comparto ittico al Mercato Ittico di San Benedetto del Tronto, dove è stato avviato un corso sulla sicurezza alimentare con particolare attenzione alla presenza del parassita Anisakis nei prodotti della pesca.
Il programma, pensato per figure come responsabili HACCP, armatori, commercianti e personale dei servizi di supporto, rientra in un più ampio ciclo di incontri formativi e ha visto la partecipazione attiva di numerosi addetti ai lavori. L’iniziativa è stata curata dalla direttrice del Mercato, Manuelita Leli, nell’ambito di un percorso volto a rafforzare le competenze degli operatori nella gestione della qualità e salubrità del pescato.
Fondamentale la collaborazione tra l’Università di Camerino e la CIALAB srl di Gianluca Leli, entrambe realtà impegnate nella ricerca e promozione della sicurezza lungo la filiera ittica. Ad aprire i lavori, le biologhe Elisabetta Runco ed Erika Cavucci hanno approfondito il tema del mantenimento della catena del freddo, sottolineando quanto sia cruciale per preservare la sicurezza del pesce dalla cattura alla vendita.
A seguire, la docente Claudia Damiani dell’Ateneo di Camerino ha analizzato le problematiche legate ai patogeni nei prodotti ittici, concentrandosi sulla crescente diffusione dell’anisakidosi, una parassitosi trasmissibile all’uomo. La mattinata si è conclusa con una dimostrazione pratica, durante la quale sono stati esaminati esemplari di pesce per individuare la presenza di Anisakis e illustrarne le tecniche di prevenzione.
Il percorso formativo proseguirà a luglio, sempre al Mercato Ittico, con un nuovo appuntamento che affronterà il tema delle microplastiche e il loro impatto sulla qualità alimentare del pescato.
«La formazione degli operatori è uno degli strumenti più efficaci per garantire la sicurezza alimentare e la qualità del pescato – dice il direttore del Mercato ittico –. Questo percorso vuole rafforzare la consapevolezza e le competenze di chi lavora ogni giorno a stretto contatto con i prodotti del mare. Mi piace evidenziare l’impegno profuso dalla nostra struttura nel promuovere attività di aggiornamento tecnico e scientifico».
Per ulteriori informazioni o adesioni è possibile contattare il numero 0735 592417 o scrivere a [email protected].