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Festa del Patrono, San Benedetto rinnova la tradizione. Processione in mare e in terra

Il programma religioso della Festa del Patrono si è concluso in piazza Sacconi, con la benedizione della città da parte del Vescovo, con la reliquia della mano del santo, tra i numerosi fedeli che hanno seguito la breve processione da piazza Piacentini
Pubblicato il 13 Ottobre 2024

di Stefania Mezzina

SAN BENEDETTO DEL TRONTO. L’anniversario del martirio di San Benedetto Martire, patrono di San Benedetto del Tronto, stamattina si è aperto con la messa per nonni e nipoti, per concludersi con la solenne concelebrazione presieduta dal Vescovo Monsignor Gianpiero Palmieri in piazza Piacentini, culminata con la simbolica riconsegna delle chiavi al Santo Patrono da parte del Sindaco Antonio Spazzafumo, alla presenza di tantissimi fedeli che hanno affollato la piazza, e anche delle autorità tutte.




Oltre al sindaco Spazzafumo erano presente, tra gli altri, il sindaco di Cupra Marittima, Alessio Piersimoni, il consigliere provinciale Gino Micozzi, e la Comandante della Capitaneria di Porto di San Benedetto, Alessandra Di Maglio.

Nella sua omelia Monsignor Palmieri si è soffermato sulla figura di San Benedetto Martire e sulla necessità della fede e del bisogno di aiuto reciproco che hanno le persone.

Il programma religioso della Festa del Patrono si è concluso in piazza Sacconi, con la benedizione della città da parte del Vescovo, con la reliquia della mano del santo, tra i numerosi fedeli che hanno seguito la breve processione da piazza Piacentini.

Nel pomeriggio, come ogni cinque anni, alle 14.30 si è rinnovata la processione in mare che riporta la statua di San Benedetto Martire da Cupra Marittima a San Benedetto, a testimoniare e ad evocare, secondo la tradizione, il percorso fatto dal santo nel 304 dopo Cristo. Dopo l’arrivo al porto di San Benedetto, la processione si è rinnovata, stavolta tra le vie cittadine, dal porto, dalla Banchina di Riva Nord Malfizia, fino a piazza Piacentini, per la concelebrazione all’aperto. Stesso luogo per la rievocazione storica del martirio del Santo, a cura dell’associazione culturale Bona Dea di Cupra, e per il concerto della Banda Città di San Benedetto del Tronto.

Nell’ambito degli ultimi festeggiamenti civili stasera è in corso il no stop con Artist e Cabaret show, con Pablo e Pedro e a seguire dj set.

Mentre chi ha voluto ha potuto gustare i piatti proposti agli stand gastronomici. Nel menù, come ogni sera, presente anche un primo di pesce preparato dallo staff della parrocchia San Filippo Neri: si tratta di una novità dell’edizione 2024 che si rinnoverà ogni anno, cambiando di volta in volta parrocchia, per coinvolgere tutta la comunità, tra gli obiettivi dichiarati dal parroco della chiesa San Benedetto Martire, Don Guido Coccia, ricordati al termine del rito religioso, e condivisi dal presidente del Comitato per i festeggiamenti Daniele Illuminati. Sempre in piazza Piacentini la domenica ha proposto anche il pranzo dal titolo “La cucina del Marcuzzo” e la mostra di Vespe d’epoca a cura del Vespe Club Sambenedettese.