SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Con l’anno nuovo riprende l’attività dell’opposizione che in questi giorni ha già effettuato in Comune diverse richieste di accessi agli atti. Tra le promotrici dell’iniziativa c’è ovviamente Luciana Barlocci che intende portare avanti diverse tematiche, come quelle legate all’ex Bambinopoli e alla piscina comunale.
“Stiamo analizzando la questione – afferma l’esponente del gruppo misto – svolgeremo degli approfondimenti per capire se ci sono delle incongruenze”. A non convincere la Barlocci in tal senso, come aveva già spiegato in consiglio comunale, è la quota versata dall’ente all’ormai ex gestore dei locali situati sotto la pineta di viale Buozzi. L’intesa è stata raggiunta sulla base di 30 mila euro, che saranno in seguito ripagati da chi si aggiudicherà il prossimo bando. La volontà dichiarata è arrivare alla riapertura del Bambinopoli per la prossima estate.
C’è poi il caso dell’impianto natatorio. “Voglio conoscere le motivazioni circa la nuova bocciatura al bando”, prosegue la Barlocci.
Il riferimento è alla seconda gara alla quale il Comune di San Benedetto non è nuovamente rientrato. L’amministrazione, tuttavia, spera in un ‘ripescaggio’, ovvero nell’arrivo di ulteriori fondi che in futuro potrebbero consentire di allargare il numero di progetti da finanziare.