ASCOLI PICENO. La Centrale operativa del 118 dell’AST di Ascoli Piceno, che copre le province di Ascoli e Fermo, ha concluso un anno di intensa attività, registrando numeri significativi tra interventi di soccorso, trasporti secondari e assistenza telefonica. Dal 1° gennaio 2024 al 1° gennaio 2025, sono state infatti ricevute 46.550 richieste di soccorso, effettuati 1.088 trasporti secondari e fornite informazioni a 499 utenti che hanno contattato il numero di emergenza.
In totale, le prestazioni erogate dalla centrale operativa nell’arco di questi dodici mesi ammontano a 57.539 interventi, suddivisi tra le uscite delle ambulanze per le richieste di soccorso, i trasporti secondari e le risposte telefoniche. Analizzando i dati, emerge che il 56% degli interventi ha riguardato la provincia di Ascoli Piceno, mentre il 38,61% è stato effettuato nella provincia di Fermo.
Un team qualificato al servizio della comunità
Alla guida della struttura vi è il direttore Tiziana Principi, che coordina un team composto da 15 dirigenti medici e 73 operatori, suddivisi tra personale infermieristico, autisti di ambulanza e operatori radio. Questo organico garantisce un servizio essenziale e tempestivo su un territorio che presenta esigenze complesse, dovute sia alla conformazione geografica che alla distribuzione della popolazione.
L’importanza del servizio per il territorio
La mole di lavoro e l’efficienza dimostrata dalla centrale operativa del 118 sottolineano il ruolo cruciale che questo servizio riveste per le comunità locali. Le ambulanze, pronte a intervenire in situazioni di emergenza, rappresentano un pilastro fondamentale per la sicurezza sanitaria di Ascoli e Fermo, rispondendo con prontezza a migliaia di chiamate ogni anno.
Questi numeri testimoniano l’impegno costante del personale e la necessità di mantenere alta l’attenzione verso la formazione e il potenziamento delle risorse, per continuare a offrire un supporto indispensabile ai cittadini in situazioni di emergenza.