SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il quartiere San Filippo Neri si mobilita contro l’ecomostro di via Calatafimi. “Ad agosto presenteremo un esposto al Nucleo Operativo Ecologico e alla Procura della Repubblica”, annuncia il presidente del comitato Maurizio Di Giacinto.
La problematica è stata ribadita al sindaco Piunti nel corso dell’incontro di martedì e riguarda l’ex stabilimento di frigoriferi attualmente ancora di proprietà di privati. “Da tempo chiediamo che l’area venga messa in sicurezza e venga restituito il minimo decoro” insiste il presidente, che parla apertamente di una “struttura a tutti gli effetti abitata, anche se non si sa da chi”.
Sì perché la zona di notte è frequentatissima, con movimenti strani notati dai residenti che si affacciano su via Morosini.
Nei prossimi giorni si farà un resoconto relativo alla raccolta firme avviata nel quartiere: “Siamo esasperati e abbiamo deciso di mobilitarci. Le adesioni credo che saranno tante”.
Al sindaco sono state inoltre chieste risposte sui lavori al Ballarin. In tal senso l’amministrazione fa sapere che in autunno verrà coinvolto pure il quartiere nell’ambito della discussione per la riqualificazione dell’area che ospitava lo stadio della Samb.