Dieci ristoranti della Riviera sono certificati come ecosostenibili grazie all’iniziativa portata avanti dal Rotary Club di San Benedetto del Tronto e dal circolo di Legambiente “Lu Cucale” che, in collaborazione con l’amministrazione comunale hanno ideato il premio “Il Green a Tavola”. E questa mattina, nella sala consiliare del Comune è avvenuta la consegna dei riconoscimenti alle dieci attività per la prima edizione di un riconoscimento che rientra nel piano triennale “Eco Riviera” del Rotary Club partito nel 2019. Un’iniziativa importante tanto che, questa mattina in Comune, insieme al presidente del club, Massimo Esposito, c’era anche il Governatore del Distretto 2090 Gioacchino Minelli che, proprio in questi giorni, è in visita lungo il territorio.
I ristoranti che hanno ottenuto la certificazione sono la Degusteria del Gigante, il ristorante Puerto Baloo, La Pizzetta by Pomorilla, il ristorante chalet Stella, l’osteria Caserma Guelfa, il ristorante pizzeria Pala a Prora, la Trattoria Molo Sud, il self service Pesce Azzurro, l’Antico Caffè Soriano e Sbizzurà. I titolari dei locali, che oggi hanno presenziato alla cerimonia, sono stati premiati dal sindaco Pasqualino Piunti, che ha fatto gli onori di casa, dal presidente Esposito, dal Governatore e dalla vicepresidente del circolo di Legambiente Kessili De Berardinis.
I locali hanno dimostrato di avere i requisiti presenti in un apposito Disciplinare redatto dal circolo “Lu Cucale” di Legambiente, requisiti considerati indispensabili al fine di ricevere una “Certificazione Ecologica” e una conseguente segnalazione pubblica di questa virtuosità. «Questa iniziaitiva è stata portata avanti per migliorare il livello della qualità ma anche per avere un quadro della situazione sulla qualità, in termini ambientali, dei locali del nostro territorio. Una qualità che è già presente in particolar modo nel settore del turismo».
Il presidente ha ringraziato l’amministrazione comunale e il Governatore che ha preso la parola poco dopo. «Essere qui oggi per me è un privilegio – ha spiegato Minelli – perché vedo sono in mezzo a persona che si sono impegnati a prendere in considerazione e rispettare delle regole che serviranno sempre di più e che fanno parte della filosofia del Rotary».Un’esperienza costruttiva, quella del Green a Tavola, anche per lo stesso circolo di Legambiente: «Questo progetto – ha spiegato De Berardinis – è stato interessante anche per noi perché ci ha fatto scoprire le difficoltà che ci sono e che spesso rallentano il percorso virtuoso dei locali, come ad esempio le difficoltà nel reperire prodotti per la pulizia ecologici».