SAN BENEDETTO DEL TRONTO. La Tresse, società di vigilanza privata con sede a San Benedetto del Tronto, ha festeggiato i suoi primi dieci anni di attività con una cerimonia partecipata da rappresentanti istituzionali, figure del mondo sportivo e collaboratori. L’evento ha segnato un importante traguardo per l’azienda, che oggi può contare su 50 dipendenti a tempo indeterminato e circa 200 collaboratori a chiamata.
Alla celebrazione hanno preso parte i sindaci di San Benedetto e Grottammare, Antonio Spazzafumo e Alessandro Rocchi, il consigliere regionale Andrea Assenti, il comandante della compagnia dei Carabinieri Francesco Tessitore, oltre allo staff societario della Sambenedettese Calcio con il presidente Vittorio Massi, il vice Fausto Massi, il direttore generale Roberto Ricci e il direttore sportivo Stefano De Angelis. Il Prefetto di Ascoli Piceno Sante Copponi ha inviato un messaggio di congratulazioni.
Dante Caucci, amministratore unico e titolare della licenza, ha ripercorso le tappe fondamentali dell’impresa: «Dieci anni di storia, emozioni e successi. Abbiamo lavorato tantissimo per costruire questa solida società. All’inizio eravamo in un ufficio di venti metri quadrati, oggi siamo una realtà consolidata». Caucci ha ringraziato i soci Piero Spina, Pietro Bassi e la new entry Daniela Diomede, nonché tutto il personale: «Con il loro grande impegno hanno reso possibile questo successo».
La serata ha rappresentato anche un momento di rinnovamento, con la presentazione del nuovo logo aziendale e delle nuove divise. È stato inoltre ufficializzato l’ingresso di Massimo Mellozzi come nuovo direttore tecnico del settore vigilanza: già ispettore della Polizia di Stato, porterà la sua esperienza nel coordinamento operativo.
La Tresse opera oggi in ambiti prestigiosi, assicurando la sicurezza negli stadi di San Benedetto e La Spezia, ma anche durante i Gran Premi di Formula 1 a Monza e Imola, oltre a svolgere servizi di portierato e vigilanza per aziende private grazie a una centrale operativa altamente funzionale. Durante la serata, spazio anche alle premiazioni dei dipendenti storici e a un momento musicale con il violinista Michelangelo Leporini.