SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Come riorganizzare il trasporto pubblico in vista della riapertura delle scuole? La questione è stata affrontata mercoledì pomeriggio nel corso di una riunione a cui hanno preso parte, tra gli altri, Prefettura, Start, l’assessore regionale Guido Castelli e i sindaci di San Benedetto, Ascoli, Cupra, Grottammare e Montalto. Il Dpcm consente una capienza massima dei bus del 75%, con la Start che si è impegnata a fornire altri mezzi magari anche con l’aiuto di società private.
A preoccupare gli amministratori sono però pure gli assembramenti a terra al termine delle lezioni. “I ragazzi escono tutti insieme e si aggregano alle fermate – spiega l’assessore Annalisa Ruggieri, presente al confronto – in tal senso il Prefetto ha indicato una strada, ossia quella di effettuare più punti di raccolta”. I dubbi tuttavia rimangono: “Non si possono creare fermate troppo lontane dagli istituti”.