SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Riteniamo impossibile che il Ministero possa fornirci i banchi entro il 30 agosto”. L’ammissione, durante la commissione lavori pubblici, arriva dalla dirigente Annalisa Sinatra, scettica sul rispetto dei tempi da parte del governo centrale. “Il Ministero si è fatto carico degli arredi – ha spiegato – ma sui tempi ho i miei dubbi, chi lavora nel settore lo sa: ci vogliono minimo sessanta giorni dall’ordine, senza considerare oltretutto la pausa di agosto. O hanno i magazzini pieni e li hanno pronti, oppure è improbabile”.
Nel frattempo, con i soldi giunti da Roma, l’amministrazione comunale effettuerà interventi nelle scuole cittadine. La decisione è stata quella di non creare spazi aggiuntivi, bensì di fondere alcune classi, attraverso l’abbattimento di mura, con l’accorpamento di stanze comunicanti: “In questo modo si creano classi più grandi. Saranno penalizzati i laboratori e le aule di informatica. Le palestre invece non verranno coinvolte”.
Separare gli studenti di una stessa classe, avrebbe tra le altre cose causato il raddoppio del personale necessario, con maggior impiego del corpo docente.
