SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’anno scolastico si è probabilmente concluso e gli studenti non torneranno più in classe. Questo però non comporterà un anticipazione dei lavori previsti nel plesso di via Ferri, dove sono previsti intervento di adeguamento sismico ed efficientamento energetico
Lo Stato ha finanziato la ristrutturazione versando 1,5 milioni. I lavori dovevano essere aggiudicati entro il 30 settembre, ma il governo ha posticipato i termini al 31 dicembre 2020, tenendo conto della situazione legata al coronavirus.
“Tale proroga dell’aggiudicazione dei lavori ci consente di attendere che vi siano le condizioni adeguate affinché si possa procedere con la pubblicazione della gara di appalto ed i tempi necessari al fine di avviare i lavori, sebbene in ritardo rispetto a quanto programmato prima che iniziasse l’emergenza sanitaria, tuttavia in tempo per garantire il rispetto della tempistica imposta dal finanziamento nonché degli impegni presi con la cittadinanza”, spiega il Comune.
Questo significa che non dovrebbero esserci modifiche rispetto alla partenza fissata per settembre. La ristrutturazione delle Manzoni comporterà lo spostamento provvisorio delle seconde e terze medie. La soluzione individuata – come spiegato più volte – sarebbe quella del trasloco alle Sacconi, ma le famiglie dei ragazzi spingono per una sistemazione nella vicinissima Miscia dove, a loro dire, ci sarebbe abbastanza spazio per l’operazione.
A marzo si sarebbe dovuto svolgere un incontro tra l’amministrazione e il dirigente scolastico, tuttavia l’esplosione dell’emergenza coronavirus ha rinviato l’appuntamento a data da destinarsi. Il Comune garantisce di non aver preso alcuna decisione, resterà però prioritaria la questione sicurezza, soprattutto sul fronte delle normative anti-incendio. Va inoltre considerato il problema degli spazi per quel che riguarda i bagni e i laboratori, con la volontà palese della dirigente scolastica di non privare gli alunni dei servizi necessari di una formazione all’altezza.