di Massimo Falcioni
SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Pasqualino Piunti e Gino Micozzi entrano in consiglio provinciale. I due esponenti, rispettivamente in corsa nelle liste L’Altra Provincia e Noi al Centro, sono gli unici due consiglieri sambenedettesi ad approdare a Palazzo San Filippo. Niente da fare invece per l’uscente Luciana Barlocci, che si era candidata con Insieme per il Piceno.
I dieci posti a disposizione, pertanto, sono stati così ripartiti: cinque seggi per il centrosinistra, quattro per il centrodestra e uno per la realtà che non faceva riferimento ad alcuno schieramento.
Insieme per il Piceno ha eletto il sindaco di Grottammare Alessandro Rocchi, Serena Silvestri, Germana Gagliardi, Antonio Riccio e Daniele Tonelli. L’Altra Provincia, oltre a Piunti, ha promosso Barbara Pennacchietti, il sindaco di Massignano Massimo Romani e Manuela Di Micco. Infine, Noi al Centro, ha ottenuto l’elezione del solo Micozzi.
I voti non sono stati considerati tutti uguali. Sono stati infatti suddivisi per fasce, con ognuna legata ad uno specifico coefficiente. In fascia A sono quindi finiti i comuni che registrano fino a 3 mila abitanti, in fascia B quelli da 3001 a 5000 abitanti, in fascia C quelli da 5001 a 10000, in fascia D quelli da 10001 a 30000 e in fascia E quelli da 30001 a 100000.
Ecco allora che nel centrosinistra Rocchi ha ottenuto 9166 punti, Silvestri 8552, Riccio 7402, Gagliardi 7316 e Tonelli 4671. Per Noi al Centro Micozzi ha raggiunto 6633 punti, mentre nel centrodestra Pennacchietti 6846, Romani 6375, Piunti 5262 e Di Micco 5144.
Da segnalare inoltre che per quanto concerne Micozzi i suoi voti reali sono stati complessivamente 11 e tutti di fascia E, ossia quella che include i comuni di San Benedetto e Ascoli. Questo lascia pensare che a sostenerlo sia stata l’intera maggioranza Spazzafumo, fatta eccezione per Umberto Pasquali e Martina De Renzis.
Piunti, al contrario, ha diversificato i consensi, raccogliendo 2 preferenze in fascia A, 6 in fascia B, uno in fascia C e 6 in fascia E.