SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Un confronto franco, da cui però sono emerse poche novità. Martedì pomeriggio in auditorium l’amministrazione comunale ha incontrato i commercianti del centro, dopo che questi ultimi hanno avviato una raccolta firme per protestare contro le manifestazioni di luglio che avrebbero danneggiato i loro affari.
Gli esercenti presenti erano quelli che hanno attività in viale Secondo Moretti, via Gramsci, via Ugo Basi, via Balilla, via Montebello e la zona della rotonda Giorgini.
Nel mirino è finito soprattutto il villaggio della Coldiretti, colpevole – come altre iniziative enogastronomiche – di aver distratto e ‘spostato’ la potenziale clientela.
I commercianti chiederanno al sindaco la possibilità di ottenere degli sgravi sulla Tari e sull’occupazione del suolo pubblico. Tuttavia, su questo fronte, c’è stato un rifiuto della proposta.
Riguardo alle manifestazioni, è stata chiesta maggiore qualità nella selezione. In tal senso, il primo cittadino ha difeso il villaggio Coldiretti, sottolineando come l’iniziativa abbia portato benefici alla città e visibilità a livello nazionale.
Per l’anno prossimo si potrebbe arrivare ad un accordo su una programmazione preventiva, con il coinvolgimento delle attività produttive locali.